Aleppo (ar. Halab)
Aleppo
(ar. Halab) Città della Siria settentrionale. Abitata ininterrottamente dall’11° sec. a.C., fu chiamata dai Seleucidi Beroea; romana dal 64 a.C., fece parte dell’impero bizantino [...] fino alla conquista araba, nel 637. Sede, nel 10° sec., dell’emirato hamdanide, A. fu contesa a lungo fra signorie islamiche e regni crociati, quindi, dopo la battaglia di ‛Ain Jalut (1260), fra mongoli e mamelucchi, finché nel 1400 fu conquistata da ...
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Città della Tunisia (117.903 ab. nel 2004), 50 km a O di Sousse, a 58 m s.l.m. in una pianura stepposa semiarida gradualmente conquistata all’agricoltura; capoluogo dell’omonimo governatorato. Ha conservato [...] i caratteri di una città araba, cinta da mura e bastioni; per i suoi monumenti è una delle città più caratteristiche dell’Africa settentrionale Ferrovia e autostrada per Sousse.
La città fu fondata nel 670 da ‛Oqba ibn Nāfi‛. Capitale dell’Ifrīqiya, ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Europa (così le stoffe tessute in seta e oro da artefici arabi e greci nell'officina di corte, detta Ṭirāz, nei secc. 12 ) e il castello la Cuba. Nel 2015 il quartiere arabo-normanno è stato inserito nella lista Unesco come Patrimonio Mondiale dell ...
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Zanzibar
Isola dell’Oceano Indiano, forma con Pemba e isole minori un arcipelago di fronte alle coste del Tanganica, col quale si è fusa politicamente nel 1964, dando origine alla Repubblica di Tanzania. [...] , che lasciò profonde tracce (molti degli abitanti si definiscono ancor oggi shirazi, dal nome della città iraniana), insediamenti di mercanti arabi (sec. 11°) e si islamizzò. Alleata dei portoghesi che vi furono presenti fra il 1503 e la fine del 17 ...
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Città della Libia, in Cirenaica (od. Al Marj). Fondata nel 6° sec. da coloni di Cirene, fu sottoposta al dominio persiano; autonoma dal 5° sec., contrastò il predominio cartaginese sul mare. Espugnata [...] da Alessandro Magno (331), passò ai Tolomei d’Egitto e quindi ai Romani. Con la conquista araba (7° sec.) divenne uno dei centri principali della regione, così da dare il nome ( Barga) a tutto l’altopiano; già in declino nel sec. 12°, scomparve nei ...
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(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] e aride, al centro di una regione assai povera. Lo sviluppo della città, una delle più popolate dell’Arabia, è legato essenzialmente ai pellegrinaggi religiosi, che fanno affluire ogni anno milioni di fedeli, incrementando l’industria alberghiera ...
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Città della Grecia (137.711 ab. nel 2001), sulle coste settentrionali dell’isola di Creta, capoluogo del nomos Iraklio. È la più grande dell’isola, attivo mercato agricolo e porto d’esportazione (frutta [...] fresca e secca, vini, oli, seta, cotone, tappeti).
Storia
Il primo nucleo di Candia sorse durante la dominazione araba, nei pressi dell’antico porto di Cnosso. Sotto l’autorità veneziana (1204-1669), la città divenne fiorente e attivo centro ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] diversa: il Nord, saldamente in mano a un’oligarchia arabo-islamica e orientato verso l’Egitto, progredì maggiormente sul aveva portato a ripetuti scontri tra milizie filogovernative arabe e popolazione musulmana non arabizzata. La conflittualità ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] Riyad, Gidda, Medina e Dhahran, oltre a numerosi scali minori.
Il nucleo originario dello Stato è l’emirato wahhabita del Neged, nell’Arabia centrale. Di qui il suo sovrano Ibn Sa‛ūd mosse nel 1924-25 alla conquista del Hegiaz, dove si sostituì alla ...
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Città della Francia meridionale (45.800 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento dell’Aude, sulle rive del fiume Aude, nella vasta depressione che divide i Pirenei dai rilievi centrali. Mercato agricolo [...] ) e centro industriale. Turismo.
L’antica Carcaso, città dei Volci Tettosagi, fu colonia romana dal 1° sec. d.C; in mano araba dal 725 al 760 circa, divenne poi capoluogo di una contea franca, di cui, spentasi la prima dinastia nel 10° sec., furono ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...