L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] sfondarono il confine mesopotamico e furono arginati da Eraclio (610-641) e, ai confini meridionali e orientali, gli Arabi occuparono la regione siro-palestinese (634).
Fortemente ridimensionato territorialmente e pesantemente segnato dalla lunga ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] , è d'altra parte attestato anche nella Mesopotamia meridionale, dove lo si importava. In questa regione il M. Canard, Le riz dans le Proche-Orient aux premiers siècles de l'Islam, in Arabica, 6 (1959), pp. 113-31; M. Rodinson, s.v. Ghidhâ, in EIslam2 ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] . 316-327; M. Di Berardo, Su un problema di oreficeria centro-meridionale del Trecento: la croce processionale degli Orsini, ivi, pp. 359-445; : secondo al-Hamadānī (sec. 10°), oltre che in Arabia, nella Nubia e in Egitto, vi erano miniere anche ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] etrusca. - Le tombe più largamente diffuse nell'Etruria meridionale fin dall'arcaismo sono quelle a camera senza alcun Städte Pamphyliens, cit.; R. Brünnow-A. v. Domaszewski, Die prov. Arabia, Strasburgo 1901; H. C. Butler, Amer. Exped. to Syria, New ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] attalide, come Troia, Aigai e Mamurt Kale, ma anche nelle Sporadi meridionali, dove il suo uso a partire dalla fine del III sec. a nel periodo la produzione delle province di Siria e di Arabia: le costruzioni del tempio di Mercurio-Bacco e del ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] alla Media (da cui la distinzione tra al-῾Irāq al-῾arabī, Iraq arabo, e al-῾Irāq al-῾aǧamī, Iraq persiano).
Durante gli sue indagini, dal 1989 in poi, hanno riguardato la zona meridionale, intorno al Husn al-Qadisiyya. Negli anni Novanta l'attività ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] opera. Le più belle costruzioni in zabūr si trovano nelle regioni di Sadah (Yemen del Nord) e del Najran (Arabia Saudita meridionale). Le strutture in pietra vengono apparecchiate con conci squadrati su cinque lati (ad es., le strutture del periodo ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] descrivono stretti rapporti, probabilmente commerciali, con la sponda arabica del Golfo, con il Makran iraniano (Bampur) e con l'Asia Centrale meridionale (zona pedemontana del Turkmenistan meridionale, Margiana e Battriana). L'aspetto più singolare ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] . Intere regioni vengono urbanizzate per la prima volta: in particolare sorgono i centri carovanieri dell'Arabia centrale (Teima e altri) e meridionale (Saba, Main e altri); sorgono i centri urbani della Transcaucasia (Urartu) e degli Zagros. Altre ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Thailandia
Charles F.W. Higham
Phuthorn Bumadhon
Joyce C. White
Ian C. Glover
Fiorella Rispoli
Jean-Pierre Pautreau
Vincent C. Pigott
Roberto Ciarla
Rachanie [...] sotto il dominio di A. e concesse basi commerciali per i traffici con l'India e i Paesi Arabi, mentre le città-stato meridionali, tra cui occorre citare Nakhon Si Thammarat, accettarono il controllo di A. diventandone alleate. A. prosperò per 417 ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...