TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] il 161 ed il 165 d. C. sulla pendice meridionale dell'Acropoli, l'odeon era in fondo il logico contrapposto Efeso, a Cretopolis nella Pisidia, ad Aperbe, nella Licia, a Canatha nell'Arabia, a Termesso, a Cnido, a Coo e Gortina nell'isola di Creta.
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] (117-138).Nel riassetto amministrativo operato dall'imperatore Diocleziano nel 295, alla Palaestina venne annesso anche il territorio meridionale della provincia Arabia a S del wādī Hasa-Zered. Nel 358 il territorio fu suddiviso in due province: la ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] superiori. Ritrovamenti di arnesi da lavoro in botteghe nei quartieri meridionali di Gurnià fanno supporre che ivi si trovasse una zona architettura domestica a molti piani che ancora si ritrova in Arabia (Shibam) e a Tunisi; come la casa greca del ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] Assurbanipal (668-626 a. C.) contro gli Elamiti e in Arabia, vera cronaca minuziosa e "topografia" nel senso etimologico del termine greco (a Delo, in tombe della Russia meridionale) appartengono ancora all'epoca della decorazione a incrostazione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] (1984), pp. 141-56; E. Valtz, Pottery from Seleucia on the Tigris, in R. Boucharlat - J.-F. Salles (edd.), Arabie orientale, Mésopotamie et Iran méridional de l'âge du Fer au début de la période islamique, Paris 1984, pp. 41-48; A. Invernizzi - M.M ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] , regione per regione, il materiale epigrafico in lingua araba fin allora noto (Matériaux, 1894-1956). In questo quadro videro la luce i volumi relativi all'Egitto, alla Siria meridionale, alla Siria settentrionale e all'Asia Minore; l'impresa ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] alcune delle quali, come il facocero e l'ippopotamo, di origine saharo-arabica e nordafricana, possa avere un'età compresa tra 1,4 e 1 umani dal sito di Yuanmou, nella regione di Kunming in Cina meridionale, e quella a 2 m.a. di un molare umano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] questo periodo alcune delle monete romane rinvenute in India meridionale e alcuni accenni nei resoconti dei pellegrini cinesi che Cambay), soprattutto dall'Italia, ma anche dalla Laodicea e dall'Arabia (non se ne conoscono però le anfore) e ai ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] , databili tra il sec. 1° e il 5°, provenienti da Qaryāt al Fā'w nello Hijaz meridionale (Arabia Saudita), indica la sopravvivenza nell'Arabia preislamica di tecnologie primitive (al Ansary, 1982), mentre la recente scoperta di una spada e di altre ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] (v.) ed in alcuni possedimenti dell'interno come Sichem (v.) e Marissa (v.). La P. meridionale e la Transgiordania erano occupate da una popolazione araba molto progredita, i Nabatei (v. nabatea, arte), che in quelle aride regioni riuscirono a far ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...