Canonico di Magonza (n. 1440 circa - m. Magonza 1497). Compì (1483-84) un viaggio in Terrasanta, di cui lasciò una relazione, riscritta da M. Röth di Pforzheim (Opusculum sanctarum peregrinationum, 1486), [...] adorna di silografie di Erhard Reuwich di Utrecht, suo compagno di viaggio. Ha notizie interessanti sull'Arabia, la penisola Sinaitica e l'Egitto. ...
Leggi Tutto
GIORGI, Giovanni
Elettrotecnico, nato a Lucca il 27 novembre 1871; si laureò ingegnere a Roma nel 1893. Da quella data in poi ha dedicato la sua opera a impianti elettrici e meccanici e all'organizzazione [...] di servizî pubblici industriali. Fu gerente delle Società Giorgi-Arabia e C. (1897-1906) e della Società Meridionale Lahmeyer di elettricità (1900-1905); dal 1906 al 1921 direttore dell'ufficio tecnologico del municipio di Roma. Nel 1912-14 ordinario ...
Leggi Tutto
spezie
Silvia Moretti
L’anima del commercio con mondi lontani
Fin dall’antichità con il termine spezie venivano indicati genericamente tutti i prodotti di origine vegetale utilizzati per insaporire [...] i commerci internazionali si ridussero; il traffico delle spezie, però, non cessò mai del tutto e furono soprattutto i mercanti arabi ad ammassare le spezie nei centri costieri di raccolta e a organizzare flotte e carovane dirette a occidente. Dal 9 ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] .
Nel corso del Quaternario la parte meridionale della Penisola Arabica fu soggetta a climi aridi intervallati da episodi umidi, tra 5th Millennium BC to the Late Islamic Period, Oxford 2004.
Arabia sud-occidentale:
F. di Mario, The Western ar-Rub' ...
Leggi Tutto
nestoriani
Seguaci di Nestorio. Perseguitati nell’impero bizantino dopo il Concilio di Efeso (431) e fino alla condanna dei «Tre capitoli» (553), che segnò l’estirpazione definitiva del movimento in [...] Occidente, i n. trovarono rifugio nell’impero persiano. I n. inoltre si diffusero nell’Arabia settentrionale, a Ceylon, lungo le coste occidentali dell’India (Malabar) e in Cina (da dove, intorno al 781, scomparvero, per motivi a noi ignoti), nonché ...
Leggi Tutto
Le tensioni tra l’Iraq di Saddam Hussein e il Kuwait risalivano alla fine del conflitto tra l’Iran e l’Iraq del 1980-88. Sommerso dai debiti e con un’economia fortemente provata dai quasi dieci anni di [...] 1990 diede inizio all’invasione di quest’ultimo.
A seguito dell’invasione, condannata dalla maggior parte dei paesi arabi, le Nazioni Unite emanarono la risoluzione numero 678, che stabiliva un ultimatum per il completo ritiro delle truppe irachene ...
Leggi Tutto
In etnologia, l’uso di abitare in caverne naturali. Fu molto diffuso in età preistorica (Paleolitico, Neolitico), probabilmente accanto all’impiego di primitivi ripari artificiali. Le fonti classiche parlano [...] di popolazioni trogloditiche nella Mesia, nel Caucaso, sulle coste del Mar Rosso nell’Egitto meridionale, sulle rive dell’Arabia e dell’India. Gli antenati dei Pueblos (Arizona) vivevano in villaggi costruiti entro grandi caverne naturali (➔ cliff- ...
Leggi Tutto
BEENHAKKER, Leo
Franco Ordine
Olanda. Rotterdam, 2 agosto 1942 • Ruolo: centrocampista • Squadre di appartenenza: 1962: Excelsior • Carriera di allenatore: Volendam (1978), Real Saragozza (1980-84), [...] (1989-90), nazionale olandese (1990), Ajax (1990-91), Real Madrid (1991-92), Grasshoppers (1992-93), nazionale Arabia Saudita (1993-94), America (1994-95), Istanbulspor (1995), Guadalajara (1995), Feyenoord (1997-2000) • Vittorie: 3 Campionati ...
Leggi Tutto
Mar Rosso
. È nominato in If XXIV 90 come un mare delle regioni orientali (Libia... / tante pestilenzie... / mostrò già mai con tutta l'Etïopia / né con ciò che di sopra al Mar Rosso èe), che, secondo [...] il Buti, " divide, andando per mezzo, l'India e l'Arabia... et è un braccio di mare che esce del mare oceano dalla parte d'oriente, et entra nella terra e dividela infino all'Egitto ".
Altra citazione è in Pd VI 79 [l'aquila] corse infino al lito ...
Leggi Tutto
SIMUN (questa è la forma più comune in Italia, ma veramente Samūn o Samūm)
Nome di uno dei più noti venti desertici, violento, caldissimo e secco, che si avverte, senza regolarità di durata o d'intervallo [...] (i periodi di maggior violenza durano di solito solo pochi minuti), nell'Arabia centrale e settentrionale, più frequentemente nei mesi autunnali e primaverili. Venti analoghi sono ben conosciuti anche nel Sahara (ad es., lo Harmattan della Guinea), ...
Leggi Tutto
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...