Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità, dopo l’invasione degli Stati Uniti e dei loro [...] il 20% nel nord del paese, a maggioranza curdo-sunnita, e per circa il 70-80% nelle regioni del sud-est, a maggioranza arabo-sciita, mentre la produzione nel 2010 proveniva per circa i due terzi dal sud-est e per il restante terzo dal nord.
Proprio a ...
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Uno degli assi più stabili nel fluido gioco di alleanze che interessa gli attori del Medio Oriente è quello costituito dalla relazione bilaterale tra Siria e Iran. Le buone relazioni tra questi due paesi [...] e, soprattutto dal 2008 in poi, la Siria si è dichiarata disponibile ad aprire un dialogo con Israele, con i vicini arabi e con l’Occidente. Ciò non le ha impedito di mantenere la propria alleanza strategica con l’Iran, ponendosi d’altra parte ...
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Consiglio arabo per l’unità economica
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio arabo per l’unità economica è un’organizzazione di stampo economico, istituita dal Consiglio economico della Lega Araba [...] Il Caeu si pone infatti lo scopo di coordinare le attività commerciali ed economiche dei membri, per presentare il mondo arabo come un unico blocco nei confronti dell’economia globale, nonostante la maggior parte dei grandi paesi dell’area più ricchi ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] {{{2}}}
di Marco Pinfari
L’elezione di Barack Obama a presidente degli USA nel 2008 suscitò speranze e attese nel mondo arabo. Era il primo presidente di colore della storia statunitense e il primo con antenati di religione musulmana e con due nomi ...
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Vedi Pakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Pakistan, ufficialmente Repubblica Islamica del Pakistan, è il secondo paese musulmano più popoloso del mondo, dopo l’Indonesia. La sua collocazione [...] lo rende un paese dipendente dalle importazioni, che ammontano a circa 350.000 barili al giorno e derivano in gran parte dall’Arabia Saudita. Questo fattore fa sì che l’economia di Islamabad sia in parte vincolata dal prezzo del petrolio sul mercato ...
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Vedi Bahrain dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Bahrain è una monarchia costituzionale in cui la famiglia al potere, quella dei Khalīfa, regna ininterrottamente dal 1783. All’inizio del secolo [...] dal punto di vista degli equilibri dell’area. Il fatto che il paese fosse l’unico, tra tutte le monarchie arabe del Golfo, ad essere coinvolto da importanti manifestazioni di piazza, ha rischiato infatti di destabilizzare anche stati dell’area il ...
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Mostar è il principale centro urbano della regione dell’Erzegovina. Secondo le ultime statistiche è abitata per circa il 35% da Bosniaci, per il 34% da Croati e per il 18% da Serbi ed è governata da Croati [...] Vecchio, l’Unesco ha sostenuto altri quattro progetti, finalizzati alla ricostruzione della Moschea di Tabacica (finanziata dall’Arabia Saudita), del ponte di Kriva Cuprija (con finanziamenti del Lussemburgo) e dell’hammam di Mostar (finanziato dalla ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] per difendere i prezzi e a produrre al di sopra delle quote allocate. La gran parte del peso fu lasciato sulle spalle dell’Arabia Saudita, che dovette passare da una produzione di più di 10 milioni di barili al giorno del 1980 a meno di quattro ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] la situazione come se esistessero delle grandi ‘faglie’ culturali (le civilizzazioni). In particolare, la linea verde (l’islam), che dal mondo arabo si salda, da un lato, con l’Africa sub-sahariana sino alla Nigeria, al Mali (a ovest) e al Corno d ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] e anche l'ascesa di cristiani a importanti cariche di governo. Non a caso, uno dei fondatori del partito Ba'th (o del 'rinascimento arabo'), fondato nel 1940 a Damasco e che si situa fra l'altro alle origini dei regimi di Ḥāfiẓ al-Asad in Siria e di ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...