L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] Tell Mahuz (III-IV sec. d.C.) e Tell Mohammed Arab (forse IV sec. d.C.); in quella centrale Babilonia e Seleucia on the Tigris, in R. Boucharlat - J.-F. Salles (edd.), Arabie orientale, Mésopotamie et Iran méridional de l'âge du Fer au début de la ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] l'uso del natron; il corpo, infatti, fu trattato con resine e mirra, sostanza resinosa aromatica proveniente dall'Arabia meridionale e dall'Oman, ampiamente citata da Plinio. Il corredo collocato nella tomba accompagnava il defunto nell'aldilà con ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] 3). La forma dell'ansa viene in seguito stilizzata in forma di palmetta (ivi, p. 61, fig. 32) e anche - particolarmente in Egitto, Arabia e Africa orientale nei secc. 10°-14° - in forma di arco a tutto sesto. Tuttavia l'ansa in forma di arco a sesto ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] ), ma non in gran quantità, a Barygaza (porto del Golfo di Cambay), soprattutto dall'Italia, ma anche dalla Laodicea e dall'Arabia (non se ne conoscono però le anfore) e ai porti del Sud, Muziris e Nelkynda, ma in modiche quantità, come a Barygaza ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] in Dictionn. Antiq., p. 196, n. 2; J. Durm, Die Baukunst der Griechen, p. 490 ss., anche per Priene).
SYRIA, PALAESTINA, ARABIA
Antiochia: W. A. Campbell, in Antioch on the Orontes, I. The Excavations of 1932, Princeton 1934, p. 34 ss.;
Bostra (Bosra ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] ., 1875, tav. iv), Perga (K. Lanckoronski, Städte Pamph. Pis., i, 1890, i, p. 47 s.), Petra (R. E. Brünnow-A. Domaszewski, Prov. Arabia, i, 1904, p. 174 s.), Side (Lanckoronski, i, p. 138 s.), Sinope (a. lungo 24 km, fatto costruire da Plinio il Giov ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] degli antichi erano limitate, e vaghe e confuse erano le notizie intorno alla regione sorgentizia del Nilo. Ma già con la conquista araba, a partire dalla metà del 7° sec. d.C., sia per l’intensificarsi dei traffici sia per i viaggi compiuti nell ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] indagini riprese a Sāmarrā da A. Northedge. Di grande interesse gli scavi effettuati nelle città portuali di Giulfar (Emirati Arabi Uniti) e Quṣayr al-Qadīm (Egitto). A Fuṣtāt proseguono gli scavi a cura di nuove missioni archeologiche e si attendono ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] indagini riprese a Sāmarrā da A. Northedge. Di grande interesse gli scavi effettuati nelle città portuali di Giulfar (Emirati Arabi Uniti) e Quṣayr al-Qadīm (Egitto). A Fuṣtāt proseguono gli scavi a cura di nuove missioni archeologiche e si attendono ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] in fulūs, ma piuttosto in pesi minimi d'oro e d'argento. Somme come 1/144 o 1/288 di dīnār menzionate nei papiri arabi o la divisione del dirhām in qirāṭ, dāniq o ḥabba non hanno corrispondenti in monete d'oro o d'argento, sono piuttosto delle monete ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...