Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] Palestinesi e il loro ampio sostegno all’OLP. Dopo il vertice di Algeri (1988), che ribadì l’appoggio della Lega araba alla nascita di uno Stato palestinese indipendente, la G. pose termine ai legami giuridici e amministrativi mantenuti dopo il 1967 ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] , sotto la dinastia Ming le relazioni con la Cina furono a lungo interrotte, a vantaggio di una maggiore conoscenza dei paesi arabi e indiani. In questo senso spiccò Venezia, a cui interessava tenere aperta la via verso i paesi delle spezie che i ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] palestinesi e il loro ampio sostegno all’OLP. Dopo il vertice di Algeri (1988), che ribadì l’appoggio della Lega araba alla nascita di uno Stato palestinese indipendente, la G. pose termine ai legami giuridici e amministrativi mantenuti dopo il 1967 ...
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Viaggiatore e orientalista (Rollot, Somme, 1646 - Parigi 1715). Compì diversi viaggi nel Mediterraneo orientale, una prima volta a Costantinopoli (1670), ove rimase alcuni anni, e poi in Persia e in Arabia [...] ) e che ebbero straordinario successo. Benché qua e là accorciata e adattata al gusto settecentesco, la traduzione è fedele all'originale arabo di cui il G. dispose; con lui s'inizia la voga e lo studio scientifico in Europa della celebre raccolta. ...
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Letterato cinese (sec. 13º). Funzionario imperiale, scrisse circa il 1225 il Zhufanzhi ("Notizie sugli stranieri"), in cui raccolse le conoscenze geografiche del tempo su un ampio arco di paesi dal Giappone [...] all'Arabia. L'opera fu poi inclusa nel Yongle dadian. ...
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Sawakin Cittadina del Sudan (43.000 ab. ca. nel 2008), nello Stato di al Bahr al Ahmar. Già principale sbocco marittimo del Sudan sul Mar Rosso e centro del traffico con l’Arabia, fu poi sostituita da [...] Bur Sudan, cui è congiunta da ferrovia (45 km). È stazione di quarantena per i pellegrini della Mecca.
Negli anni 1883-84 la città fu base di operazioni delle truppe inglesi contro i dervisci e in quell’occasione ...
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Esploratore e letterato britannico (Theberton Hall, Suffolk, 1843 - Sissinghurst, Kent, 1926). Si occupò di studî glaciali in Norvegia (1863-64) e viaggiò quindi in Europa, in Egitto e nell'Asia Minore [...] in un'avventurosa spedizione (1876-78), di cui dette una relazione d'interesse geografico e letterario (Travels in Arabia Deserta, 1888). È noto anche per un robusto poema, The dawn in Britain (1906), storia epica dello sviluppo della coscienza ...
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Geografia umana ed economica
Stato insulare situato nel Golfo Arabico, tra l'Arabia Saudita e il Qatar. Al censimento del 2001 la popolazione dell'arcipelago risultava pari a 650.604 ab., compresi 4053 [...] residenti all'estero, e pari a 727.000 ab. secondo stime del 2005. Per il 64% araba, è in prevalenza urbana e dispone di una moderna rete di servizi. Allo stesso censimento, la capitale al-Manāma contava 153.395 ab., mentre nessuna delle altre città ...
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Aksum
Città dell’Etiopia settentr., nel Tigray. Dal 1° sec. fu capitale di una civiltà già documentabile nel 5° sec. a.C. Crocevia commerciale (porto ad Adulis), il regno di A. dominò fino all’Arabia [...] merid. e, sconfitta Meroe, arrivò fino alla valle del Nilo, toccando l’apogeo nel 4° sec. col re Ezana. Centro di cristianizzazione, dal 7° sec. declinò per le incursioni dei Beja e per il predominio islamico ...
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Viaggiatore e naturalista (Padova 1717 - Mar Arabico, presso Mangalore, 1762); professore di botanica nell'università di Torino, nel 1759 iniziò un lungo viaggio per ricerche naturalistiche che lo portò [...] dall'Egitto al Sinai, alla Palestina, all'Arabia, morì mentre si recava in India. A Torino si conservano le sue raccolte e il diario dei suoi viaggi. ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...