Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] sede e, per quasi un secolo, Damasco fu la capitale dello Stato arabo e la S. la provincia preferita. Quando, nell’8° sec., «La partenza», 1970), che si è occupato anche del romanzo arabo (al-Mughāmara ar-riwā’iyya «L’avventura del romanzo», 1973). ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] avevano mutato assai favorevolmente la situazione orientale, battendo i Nabatei (105), e costituendo la nuova provincia di Arabia. T. compì vittoriosamente grandi operazioni militari, annettendo l'Armenia, giungendo in Mesopotamia, e scendendo con la ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] oltre 50.000 Italiani; Harar con circa 40.000 ab., Dire Daua con 30.000, Mogadiscio con 30.000 (dei quali 2500 Arabi e 350 Indiani) e Massaua con 15.000.
Una quindicina di centri indigeni sembra si avvicinino a 5000 ab., pure avendo il carattere ...
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SCUDO SPAZIALE
Mario de Arcangelis
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, l'avvento dei missili balistici intercontinentali o ICBM (InterContinental Ballistic Missiles) dotati di testate nucleari [...] Scud da parte degli Iracheni su Israele e sull'Arabia Saudita, e tenendo anche conto della crescente instabilità politica missili Scud, già usati da Ṣaddām Ḥusayn contro Israele e Arabia Saudita durante la Guerra del Golfo. Oggi missili tipo Scud, ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] la situazione. Nella condizione di stallo emerse un nuovo gruppo armato, conosciuto con il nome di Ṭālibān (dall’arabo ṭālib ‘studente’), formato da giovani afghani di origine pashtūn, provenienti dalle scuole islamiche del Pakistan, e da mugiāhidīn ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] francese ad Algeri (5 morti) nello stesso anno; la bomba di al-Qā‛ida che uccise 19 cittadini americani in Sud Arabia nel 1996, gli attacchi contro le ambasciate americane in Kenya e Tanzania nel 1998 (301 morti). A questo va aggiunto lo stillicidio ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] in tutta l’area del Vicino e Medio Oriente: nell’Arabia, regione di nomadi e di commercio carovaniero, e nella 2004), pp. 105-139.
6 Cfr. D. Abulafia, Le comunità di Sicilia dagli arabi all’espulsione (1493), in Gli Ebrei in Italia, cit., p. 48; Id., ...
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Somalia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa orientale. I dati statistici relativi alla consistenza demografica sono incerti, e variano [...] le più basse del continente.
Le esportazioni consistono principalmente in animali vivi, carni e pelli, destinati in gran parte all'Arabia Saudita. Le banane, che erano il principale raccolto da esportazione (120.000 t annue prima della guerra), hanno ...
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UGANDA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXXIV, p. 609; App. III, II, p. 1006; IV, III, p. 711)
La popolazione (16.583.000 ab. al censimento 1991) appartiene per buona parte (70%) al ceppo bantu [...] . L'11 aprile 1979 Amin fuggì dalla capitale alla volta della Libia e successivamente si rifugiò in definitivo esilio in Arabia Saudita, lasciandosi dietro un paese in rovina, percorso da bande armate, in preda ai saccheggi e al terrore. Il movimento ...
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Singolare espediente legislativo adottato dagli organi costituzionali (Congresso e presidente) degli S.U. l'11 marzo 1941, allo scopo, inizialmente, di soccorrere con idonei mezzi finanziarî e rifornimenti [...] 'Iran e la Liberia; dal 1° maggio l'‛Irāq; dal 7 dicembre l'Etiopia; dal 18 febbraio 1943 l'Arabia Saudiana. Significative, soprattutto. le concessioni ai governi in esilio (Cecoslovacchia, Grecia, Norvegia, Olanda, Polonia, Iugoslavia) o mantenutisi ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...