ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] dichiarazione congiunta, un graduale avvicinamento alle posizioni filo-arabe.
Sul piano interno, un contrasto su scelte di , in altri quest'ultimo è tenacissimo, secondo l'uso dialettale, mentre larghissimo è l'uso delle reduplicazioni del tipo quando ...
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qaṣr Castello, forte e, anche, palazzo di principi o governatori. È usato nella toponomastica di paesi di lingua araba, persiana e turca, sia nella forma qaṣr dell’arabo classico, sia nella forma dialettale [...] qṣar. In Spagna, unito all’articolo arabo al, ha dato origine al nome comune e toponimo alcàzar.
Da q. deriva anche la denominazione di cassero data al castello di poppa e ad altre sovrastrutture delle navi. ...
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qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...
casba
(o kasba) s. f. [forma italianizz. dell’arabo qaṣba «fortezza», che è la pronuncia dialettale dell’arabo class. qaṣaba; sono adottate talvolta anche le grafie francesi qasbah e kasbah]. – In generale, la parte interna di una città, o...