VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] , oltre ovviamente a parlare il latino, lingua dei corsi, e aveva studiato l’arabo abbastanza da poter scrivere una grammatica elementare, L’arabo scritto e l’arabo parlato in Tripolitania (Torino 1912, ristampa 1921). La Rivista biblica deve a lui ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] soggetti derivati dai suoi viaggi fu presente nelle maggiori mostre italiane e straniere: nel 1879 l'acquarello dal titolo Saluto arabo venne premiato alla Esposizione internazionale d'arte di Monaco di Baviera (dove il F. espose anche nel 1888 e nel ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] possesso della sua missione entrando in Khartum e di qui rivolgendosi all'intera Nigrizia con la omelia in lingua araba nella domenica 11 maggio. Fu una progressiva rinascita del vicariato: 14 sett. 1873 consacrazione della missione al Sacro Cuore ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] fu pubblicata a Bologna, Niccolò de Benedictis s.d., ma poco prima del 1523.
Devono considerarsi perdute: la traduzione del romanzo arabo di Ibn Tufayl, l’Epistola di Hayy ibn Yaqzan, eseguita nel 1493, cui Pico aveva dato il titolo: Quo quisque ...
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SOLA, Amalia (
Mercedes Arriaga
Amalia Marucchi Nizzoli). – Nacque a Livorno il 21 luglio 1805, figlia di Giacomo fu Francesco Sola di Torino e di Orsola Marucchi fu Giuseppe Mancuso di Moncalieri (L. [...] trascorse in questa città, Amalia imparò da autodidatta a parlare l’arabo e altre lingue, come il latino e il francese (L. nelle sue Memorie. Grazie alla sua conoscenza della lingua araba partecipò con curiosità a molte feste e cerimonie della ...
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VIANELLO, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque probabilmente nel settimo decennio del XV secolo a Chioggia, donde la famiglia era originaria, o forse a Venezia, dove tra Quattro e Cinquecento un Michele [...] giovinezza di Girolamo, se non che fu mercante e apprese la lingua araba; i primi dati certi che abbiamo di lui li dobbiamo a Marino doveva essere noto non soltanto come conoscitore dell’arabo, ma anche quale persona informata e che riscuoteva ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] sue dipendenze un ufficiale inglese, un ufficiale francese e tre italiani. Uno studioso musulmano collaborava per la redazione in arabo dei corsi e per la traduzione dei più importanti testi di arte militare.
Dalla scuola, frequentata da 70-80allievi ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] / Poi di peregrinar tanta vaghezza / Il cor mi prese, che trascorsi agli Indi, / E vidi il Gange; indi sotto alte antenne / D’Arabia corsi, e d’Etiopia i negri [...]» (Epitaffio XXI; G. Chiabrera, Poesie liriche, III, Londra 1781, p. 110).
L’opera, i ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] cui origini non si sa nulla di preciso, deve averlo precocemente indirizzato a risalire, al di là dei testi della medicina araba, fino alle fonti greche. È infatti probabile che sia proprio lui, forse ancora giovane e povero magister, che copiò e ...
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TESSARI, Girolamo, detto Girolamo del Santo (Girolamo dal Santo, Girolamo Padovano)
Mattia Vinco
Nacque a Padova, probabilmente nel 1479 circa, stando alla polizza d’estimo presentata da suo padre [...] dichiarasse di avere quarant’anni nella stessa polizza d’estimo del 1519 (Pietrogrande, 1939, p. 299, doc. III). Il numero arabo che indica l’età di Battista è di difficile lettura, ma sembra sia un «70». Come mi comunica Nicola Boaretto, questa ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.