PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] o vere dei pozzi e degli antichi edifizii della Venezia Marittima. Disegni di Angelo e illustrazioni di Lorenzo Seguso. Periodo arabo-bizantino. Sec. IX-XII, Venezia 1859; D.G. Bianco, Sui modi più acconci di provvedere Venezia d'acqua potabile ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] M. Honeymon, The Hombrechtikon Plaque, in Iraq, XVI, 1954; J. Pirenne, La Grèce et Saba. Une nouvelle base pour la chronologie sud-arabe, Parigi 1955; B. Segall, The Art and King Nabonidus, in Am. Journ. Arch., LIX, 1955, pp. 315-18; id., Problems of ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Mälaren era sorta la città di Birka, importante centro di transito commerciale verso l’odierna Russia e l’Oriente arabo. Questa fioritura commerciale decadde intorno al 1000, con la fine delle spedizioni vichinghe. Legami sempre più intensi furono ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] visitatori nel 2007). La disoccupazione è però ancora elevata (8%) e ingenti sono le migrazioni verso Paesi europei (Germania) e arabi, che coinvolgono circa 1,2 milioni di lavoratori. È discreto il reddito pro capite (12.700 dollari annui, a parità ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] F. Mitterrand a Parigi: Grand Louvre, Museo d'Orsay, Città delle Scienze e delle Tecniche (alla Villette), Istituto del Mondo Arabo, Opéra de la Bastille, Arche de la Défense, Grande Biblioteca Nazionale. L'università è la ragion d'essere della nuova ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] necessità da parte dei V. di trovare una fonte alternativa per l'argento, dopo che era cessata l'importazione dalle miniere arabe intorno al 975.
Dal 1009 il re danese Sven Tveskæg (986-1014) portò una serie di attacchi consecutivi all'Inghilterra ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] (prima del 1885, quindi) un vaso in stile siculo-moresco di esecuzione "incomparabile". Un vaso a due anse, imitazione di quello arabo-spagnolo rinvenuto a Mazzara ora nella Gall. naz. di Palermo (R. Delogu, La Gall. naz. ..., Roma 1957, p. 131, fig ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] , 4 voll., Paris 1962-1989; Nāṣir-i Khusraw, Sefer Nameh. Relation du voyage de Nassiri Khosrau en Syrie, en Palestine, en Egypte, en Arabie et en Perse, pendant les années de l'hégire 437-444 (1035-1042), a cura di C. H. A. Schefer, Paris 1881, pp ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] speciali.
Le colline abitate e i metodi del loro scavo. Per il Medio Oriente la forma d'insediamento della collina abitata (arabo: tell; turco: hüyük o tepe) è caratteristica fino all'inizio del primo millennio. Le colline abitate si trovano per lo ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] suoi motivi iconografici si diffuse solo nel IX sec. d. C., il periodo in cui furono più intense le ricerche scientifiche degli Arabi, e fu ripreso dal mondo greco (conservando così le denominazioni pre-scientifiche al-hamal, al-asad, al-aqrab per l ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.