(ingl. Laccadive Islands) Arcipelago di isole coralline nel Mare Arabico, allineate per oltre 300 km di lunghezza con direzione da N a S. Sono 14 isole, di cui solo 9 abitate, che sono state soggette, [...] volta giacenti su sabbia corallina). La maggiore produzione è quella del cocco. Gli abitanti sono Moplah: un incrocio arabo-indiano (parlano un dialetto malayalam e professano religione musulmana). Dal 1956 l’arcipelago è incluso nel territorio di ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , 1 (1950), pp. 55- 68; L.R. Mayer, Islamic Woodcarvers and their Works, Geneva 1958; F. Gabrieli et al., Il medioevo arabo e islamico dell'Africa del Nord, Milano 1991; G. Curatola (ed.), L'eredità dell'islam. Arte islamica in Italia, Milano 1993; M ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] . Schlumberger, 1883) di M.A. De Longpérier, Les Arts arabes (1873) J. di Bourgoin, i due volumi di A. Gayet, L'art arabe (1893) e L'art persan (1895); importanti furono anche gli articoli di H. Lavoix sulla Gazette des Beaux-Arts: Les Arts musulmans ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] Ibrahim, o Sultan Halqum (in una nicchia al suo interno fu rinvenuta la parte superiore di un arco con un'iscrizione in arabo a nome di Masud III). I resti dell'edificio portato a vista in quest'area corrispondono a quelli del palazzo reale di Masud ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] fino alla conquista ottomana nel 1517. Il governo degli A. coincise con l'età classica della civiltà islamica, quando l'arabo e la cultura che si esprimeva in tale lingua dominavano dall'Atlantico all'oceano Indiano e dall'Asia centrale al Sahara ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] dominio fra Mesopotamia e Persia, il nome Iraq fu esteso anche alla Media (da cui la distinzione tra al-῾Irāq al-῾arabī, Iraq arabo, e al-῾Irāq al-῾aǧamī, Iraq persiano).
Durante gli anni del califfato di Umar (634-644) la presa dell'antica capitale ...
Leggi Tutto
Altopiano basaltico della Siria sud-occidentale, che si estende per circa 1200 km2 tra la valle superiore del Giordano e il Lago di Tiberiade a O, il monte Hermon a N, un corso d’acqua temporaneo (uadi [...] e dal 1941 dello Stato siriano indipendente. In seguito alla nascita dello Stato di Israele e al primo conflitto arabo-israeliano del 1948-49, assunse notevole rilievo strategico per la sua posizione dominante al confine tra Siria, Libano, Israele ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] in fulūs, ma piuttosto in pesi minimi d'oro e d'argento. Somme come 1/144 o 1/288 di dīnār menzionate nei papiri arabi o la divisione del dirhām in qirāṭ, dāniq o ḥabba non hanno corrispondenti in monete d'oro o d'argento, sono piuttosto delle monete ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] quei letterati rimasti in P. dopo il 1948, divenuti cittadini israeliani, da quella di coloro che sono emigrati in altri paesi arabi, in Europa e in America, da quella ancora degli scrittori che vivono in Cisgiordania e a Gaza.
Tra i primi letterati ...
Leggi Tutto
(gr. Kύρρος, lat. Cyrrhus) Città dell’antica Siria. Dava nome alla Cirrestica. Colonia dei Seleucidi, in età romana fu importante centro militare: vescovato dal 4° sec. d.C., fu restaurata da Giustiniano; [...] nel 637 fu sottomessa agli Arabi.
Gli scavi hanno rivelato una duplice cinta di mura, di cui la più antica, attorno all’ fuori delle mura, due necropoli in una delle quali si conserva un mausoleo esagonale, poi divenuto sepoltura di uno sceicco arabo. ...
Leggi Tutto
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.