FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] vita in Oriente, facendo parte della "masnada" degli Ibelin, conti del Regno di Gerusalemme e signori dell'omonimo castello (in arabo, Yibne), fondato a metà del secolo XII tra Giaffa ed Ascalona. Fu infatti al servizio prima di Giovanni (I), detto ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] . Da questo momento trascorse sette anni nel Vicino Oriente, al servizio diretto della S. Sede.
Qui studiò approfonditamente l'arabo che, insieme col greco, l'ebraico, l'aramaico, il siriaco e varie lingue moderne, costituì l'indispensabile bagaglio ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] della colonia del Garigliano. Già nel 903 i sovrani longobardi avevano, in realtà, tentato di debellare autonomamente il pericolo arabo organizzando una piccola lega con Amalfitani e Napoletani, ma l'impresa si era rivelata un grave insuccesso. In ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] segretario. Accanto a Martini egli visse uno dei periodi più tragici della storia coloniale italiana: gli anni della grande rivolta araba in Libia, della perdita delle intere guamigioni di Tarliuna e Beni Ulid, della catastrofe di Gars Bu Hadi. Dopo ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] una vasta offensiva al confine con la Tunisia per dare il colpo di grazia al contrabbando di armi e di viveri a favore degli Arabo-Turchi, ma i risultati furono assai modesti. Anche l'operazione che il G. organizzò, il 5 ag. 1912, contro la città di ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] Archivum fratrum praedicatorum, XXVII (1957), pp. 323 s.; Id., Guillaume Postel et les études arabes à la Renaissance, in Arabica, IX (1962), pp. 21 s.; Id., Les grammaires hébraïques d'A. Justinianus, in Archivum fratrum praedicatorum, XXXIII (1963 ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] e Michele: quest'ultimo, come il padre, acquisì il titolo di emiro.
Sulla sua giovinezza ci forniscono notizie i cronisti arabi at-Tigiānī e Ibn Haldūn, dai quali ricaviamo che svolse mansioni di tipo finanziario ed erariale in diverse città della ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] (composta tra il 1916 e il 1918); fra le traduzioni sono ancora da segnalare un’antologia di brani da sanscrito, persiano, arabo e siriaco (Fiori d’Oriente, Milano 1906), una selezione di passi dall’Avesta (Milano 1916) e la versione del Golestān del ...
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DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] , Cronache storiche, a cura di F. Gherardi Dragomini, Milano 1849, libro XI, cap. XVIII). Inoltre, il Lopez ha segnalato un documento arabo, datato 24 febbr. 1335, pochi mesi dopo la campagna marittima del D., in cui il re Yusuf I di Granata scriveva ...
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CERCONE, Ettore
Renato Ruotolo
Nacque a Messina il 21 nov. 1850 da Francesco e Celeste Irene. Arruolatosi assai giovane in marina partecipò, imbarcato sulla "Governolo", alla battaglia di Lissa (1866). [...] C., ora disperse o in collezioni private, sono emblematici: Alle piramidi (esposto a Milano nel 1883), Danza del ventre, Preghiera araba, Madame Chrisanthème (esposto alla Promotrice di Napoli nel 1896: cfr. Don Marzio).
Il dipinto più noto del C. è ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.