Poeta arabo (m. 629 circa) più noto col soprannome di al-A῾shā, uno dei maggiori dell'epoca di Maometto, del quale cantò le lodi pur senza farsi musulmano. ...
Leggi Tutto
Poeta e rapsodo arabo (Kūfa 695 - Baghdād 772 circa), famoso come raccoglitore, trasmettitore e insieme falsificatore della poesia araba preislamica. Si deve a lui la raccolta delle Mu‛allaqāt. ...
Leggi Tutto
Scrittore arabo musulmano di Spagna (sec. 12º-13º); autore di un trattato di agricoltura (Kitāb al-filāḥa) che dà notizie geografiche, economiche e tecniche sulla Spagna medievale musulmana. ...
Leggi Tutto
Poeta arabo (sec. 8º d. C.), tra gli antesignani della scuola dei "moderni" (Muḥdathūn), che si distinsero nella lirica bacchica e amorosa. Fu maestro di Abū Nuwās. ...
Leggi Tutto
Poeta arabo (seconda metà sec. 8º d. C.) della prima epoca abbaside; uno dei rappresentanti della "nuova scuola" poetica, le cui origini risalgono già agli ultimi omayyadi. ...
Leggi Tutto
Poeta arabo dell'epoca omayyade, morto nel 728-29 d. C. Appartiene alla scuola higiazena, ed è noto per le sue avventure e poesie d'amore. ...
Leggi Tutto
Poeta arabo preislamico (530-620 circa), della tribù dei Tamīm. Sono famose le sue descrizioni di cacce e d'armi. Fu suocero del celebre poeta Zuhair. ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] o rettangolare di el-Bagawāt, nell’oasi di el-Kārga, dove sono conservati circa duecento edifici minori. Sotto il dominio arabo, al vecchio tipo di chiesa a presbiterio triconco si aggiunse una cupola nell’abside centrale (chiesa a tre navate di Dēr ...
Leggi Tutto
´n Scrittore arabo (Tripoli di Siria 1861 - Il Cairo 1922); pubblicista, si occupò di problemi sociali e filosofici, e tradusse molto da autori occidentali, francesi e tedeschi. Scrisse il romanzo storico [...] La nuova Gerusalemme (1895) ...
Leggi Tutto
Poeta arabo di Spagna (Évora 1070 circa - ivi 1134), autore di un celebre carme sulla caduta degli Afṭasidi di Badajoz, le cui dotte allusioni storiche e letterarie furono illustrate in un commento di [...] Ibn Badrūn ...
Leggi Tutto
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.