Sapeto, Giuseppe
Esploratore e orientalista (Carcare 1811-Genova 1895). Entrato (1829) nella Congregazione della missione (lazzaristi) di S. Vincenzo de’ Paoli, fu inviato (1834) nel Libano. Trasferitosi [...] , aspirante al trono d’Etiopia. Svestito l’abito talare, tornò in Europa per dedicarsi agli studi linguistici e fu professore di arabo a Firenze e a Genova. Favorì la penetrazione italiana nel Mar Rosso e trattò l’acquisto di una parte della costa ...
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Storico e giornalista inglese (n. Little Heath, Hartfordshire, 1924 - m. 2015). Dopo aver conseguito la laurea a Oxford, ha lavorato a lungo come giornalista per l'Observer e l'Economist e ha curato numerose [...] origini all'età della globalizzazione (Two thousand years, 1999, trad. it. 2001). Esperto conoscitore del mondo arabo (A short political guide to the Arab world, 1960), ha ricostruito la genesi dell'idea di guerra santa nel Cristianesimo e nell'Islam ...
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Uomo politico palestinese, nato a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897). Studiò al Cairo e a Costantinopoli, e combatté nella prima guerra mondiale come ufficiale nell'esercito turco. Divenuto [...] allora egli poteva considerarsi il campione numero uno della causa araba, antinglese e antiebraica, la sua figura si è poi ombra: nel conflitto armato arabo-ebraico del 1948-49, e nelle successive vicende del nazionalismo arabo capitanato da Nasser, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] Sidney, Pergamon, 1983.
al-Duri 1960: al-Dūrī, ῾Abd al-Azīz, Baḥṯ fī naš'at ῾ilm al-ta᾽rīḫ ῾ind al-῾Arab, Beirut, 1960.
Ettinghausen 1994: Ettinghausen, Richard - Grabar, Oleg, Art and architecture of Islam, 650-1250, New Haven, Yale University Press ...
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Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] per individuare tutti i paesi dell’Africa settentrionale escluso l’Egitto, mentre è molto meno usato il termine con cui in arabo sono definite le terre a oriente del Nilo (Mashreq).
Il Maghreb ha, da tempi antichissimi, profondi rapporti con tutto il ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] il padre ritorno con ricco bottino a Genova, egli rimase in Spagna con l'esercito passato all'assedio di un altro porto arabo, Tortosa. Nel novembre 1148 fu testimone all'atto in cui Raimondo IV di Barcellona donò alla chiesa genovese di S. Lorenzo ...
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Borno
Stato federale ed emirato della Nigeria. Antico regno (Bornu) a S-O del Lago Ciad, negli odd. Nigeria, Ciad e Camerun. Islamizzatosi a partire dal sec. 11°, venne sottomesso nel 13° sec. dalla [...] risorse a opera del riformatore islamico Muhammad al Amin al Kanemi, che fondò una nuova capitale, Kuka. Invaso dall’avventuriero arabo Rabeh Zubair nel 1893, alla sconfitta di questi (1900) il B. venne suddiviso tra Francia, Gran Bretagna e Germania ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] quei letterati rimasti in P. dopo il 1948, divenuti cittadini israeliani, da quella di coloro che sono emigrati in altri paesi arabi, in Europa e in America, da quella ancora degli scrittori che vivono in Cisgiordania e a Gaza.
Tra i primi letterati ...
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Msiri
Fondatore del Garangaze, regno yeke del Katanga (Tabora, Tanganica, 1829 ca.-Munema, Katanga, 1891). Suo padre, Kalasa, un capo e mercante della comunità sumbwa del Tanganica (➔ Tanzania), fu tra [...] con le coste del Tanganica. Negli anni Settanta dell’Ottocento M. intensificò i rapporti con Tippu Tib e altri mercanti arabo-swahili, fornendo loro schiavi, avorio e spezie in cambio di armi e tessuti. Proclamatosi mwami («re») nel 1880 dopo la ...
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Tiberiade
Cittadina dello Stato d’Israele, nel Distretto settentrionale, quasi al centro della sponda occidentale del Lago di Gennesaret (detto anche Lago di T.). La città antica si estendeva a S dell’attuale, [...] 3° e 4° come sede di una scuola rabbinica. Nel 637 fu conquistata dagli arabi, che ne fecero il capoluogo della circoscrizione militare del Giordano. La conquista araba diede inizio a un moto di emigrazione dell’elemento ebraico e di immigrazione di ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.