MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] periodo del califfato abbaside (750-1258) segnò in M. l'apogeo della civiltà islamica, ma anche il declino del predominio etnico degli arabi. Soltanto nell'epoca tra la fondazione di Baghdad e la fine del califfato di al-Mutawakkil (861) la M. fu il ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] Nablus-Neapolis.
La collina di S. fu scelta da Omri, re di Israele (IX sec. a. C.) come sede della sua capitale; sotto il regno del figlio di Omri e poi del suo successore Ahab, S. divenne un centro di ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] ritrova la matrice nei mausolei di al-Rūr e in quelli della regione di Multān (Kevran, 1996). Sempre in Transoxiana il mausoleo di ῾Arab Ata a Tim, scoperto nella valle dello Zarafshān e datato da un'iscrizione al 367 a.E./977, è fra i primi a essere ...
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qaṣr Castello, forte e, anche, palazzo di principi o governatori. È usato nella toponomastica di paesi di lingua araba, persiana e turca, sia nella forma qaṣr dell’arabo classico, sia nella forma dialettale [...] qṣar. In Spagna, unito all’articolo arabo al, ha dato origine al nome comune e toponimo alcàzar.
Da q. deriva anche la denominazione di cassero data al castello di poppa e ad altre sovrastrutture delle navi. ...
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Vedi BULLA REGIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BULLA REGIA
G. Picard
Città della Tunisia, situata ai piedi delle catene del Teli settentrionale (il nome arabo di Hammam Darragi è oggi in disuso), B. [...] R. appartenne in principio al regno di Numidia, poi, come oppidum liberum, all'Africa Nova annessa da Cesare. Elevata al rango di colonia da Adriano, possedeva ancora un vescovo cattolico al principio ...
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CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] , Bulletin of the American Institute for Iranian Art and Archaeology 5, 1937, pp. 142-146; G. Marçais, Sur l'inscription arabe de la cathédrale du Puy, CRAI, 1938, pp. 153-162; O. Pretzl, Die Koranhandschriften, in T. Nöldeke, Geschichte des Qorâns ...
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MEDĀ'IN ṢALIḤ
G. Garbini
Ḥ Località dell'Arabia, circa 400 km a N-O di Medina, corrispondente all'antica Ḥegrā ("Εγρα, Hegra, el-Ḥigr in arabo). Visitata a più riprese da Jaussen e Savignac negli anni [...] state rilevate a M. S. numerose stele e nicchie scolpite sulle rocce, specialmente in vicinanza di un ampio locale, chiamato dagli Arabi Diwàn, scavato in un masso roccioso (m 10 × 12 × 8). Il solo pezzo di scultura proveniente da M. S. è costituito ...
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Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] Cairo, Coptic Mus., 67023, 7). Un grande tempio chiamato albirba, risalente al periodo greco-romano, era considerato dagli autori arabi del Medioevo l'edificio più importante, anzi una delle meraviglie del mondo; esso fu distrutto intorno al 1350 ...
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Alcalá de Guadaira Città della Spagna (prov. di Siviglia). Fiorente in epoca romana ( Heinipa), trasformata dagli Arabi in città-fortezza, passò nel 1244 a Ferdinando III di Castiglia con la mediazione [...] del re arabo di Granada. La fortezza, esempio dell’architettura militare arabo-spagnola, fu contesa nelle guerre civili del sec. 15° tra Castigliani e Aragonesi. ...
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PORT ROMAIN
G. C. Picard
Località costiera della circoscrizione di Orano, in Algeria, nella regione del Dahra, a 16 km a O del Guelta. Il sito, il cui nome arabo è Kherbet Ramul, deve essere riportato [...] sul foglio 12 dell'Atlante Archeologico dell'Algeria, sul fiume, esattamente sopra il punto S. Il nome antico è sconosciuto.
Gli scavi intrapresi nel 1955 da M. Marcillet Jaubert, hanno rivelato l'esistenza ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.