Kairouan
Città della Tunisia. Fondata nel 670 ca. dal generale arabo ‛Uqba Ibn Nafi‛ nel corso della conquista del Nord Africa per essere accampamento delle truppe e contesa, durante il sec. 8°, fra [...] arabi e berberi, divenne nel sec. 9° centro del potere della dinastia aghlabide, formalmente soggetta agli Abbasidi. Sotto i Fatimidi, subentrati ca. un secolo dopo, K. perse il suo primato a favore della nuova città di Mansuriyya, recuperandolo ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] medio-orientale, soprattutto per quanto concerne il conflitto arabo-israeliano. Se ancora nel 1999 l'E. si guida che aveva a lungo svolto all'interno della Lega araba a vantaggio dell'Arabia Saudita, che si fece promotrice di un'iniziativa di pace ...
Leggi Tutto
(gr. Φιλιππόπολις) d’Arabia Città fondata dall’imperatore romano Filippo l’Arabo (244 d.C.) nell’Auranitide. Restano alcune rovine presso l’odierna città di Shahbā, in Siria: terme, case con ricchi mosaici, [...] un tetrapilo, un teatro e soprattutto il Philippèion, dedicato al padre dell’imperatore ...
Leggi Tutto
GAZA (XVI, p. 467)
Umberto BONAPACE
Assegnata nel 1947 allo stato arabo che doveva sorgere in Palestina in seguito alla spartizione eseguita dalle Nazioni Unite, fu occupata nel 1948 dall'Egitto ed è [...] unita, attraverso una esigua fascia costiera (350 km2) alla provincia egiziana del Sinai. Nella città affluirono numerosi i rifugiati arabi dopo l'armistizio che segnò l'inizio del nuovo stato d'Israele. Durante le operazioni militari anglo-franco ...
Leggi Tutto
GEZIRA SUDANESE
Carlo DELLA VALLE
. Regione all'incirca triangolare (gemra in arabo significa "isola"), di quasi 20.000 km2 (dei quali 12.000 potrebbero essere irrigati), posta a monte della confluenza [...] Nilo Azzurro-Nilo Bianco, con vertice a Khartum. Una parte di essa, circa 4200 km2, è stata resa utilizzabile per le colture, a partire dal 1925, ad opera del Sudan Plantation Syndicate, tramutatosi nel ...
Leggi Tutto
Nuovo stato arabo formato dall'unione dell'Egitto e della Siria, proclamato il 1° febbraio 1958. La RAU ha in totale una superficie di poco meno di 1.200.000 km2 (Egitto 84,5%, Siria 15,5%) e una popolazione [...] reazione a questo suo atteggiamento è stata il patto di collaborazione militare siro-egiziano del 20 ottobre 1955, esteso poi all'Arabia saudiana e allo Yemen.
Le prime proposte di un'unione della Siria con l'Egitto furono fatte nell'aprile 1956 dal ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] Palestinesi e il loro ampio sostegno all’OLP. Dopo il vertice di Algeri (1988), che ribadì l’appoggio della Lega araba alla nascita di uno Stato palestinese indipendente, la G. pose termine ai legami giuridici e amministrativi mantenuti dopo il 1967 ...
Leggi Tutto
Ibn Fadlan
Viaggiatore musulmano del sec. 10°. Autore di una relazione in arabo sul viaggio dell’ambasceria inviata (921) dal califfo abbaside al-Muqtadir al principe dei bulgari del Volga, ricca di [...] preziosi materiali etnografici sulla Russia meridionale ...
Leggi Tutto
Ifriqiya
La parte orientale del Maghreb, di popolamento berbero, il cui nome arabo deriva dal latino Africa e che comprendeva un territorio sovrapponibile in gran parte alla Numidia romana, ossia all’od. [...] Tunisia tranne le regioni meridionali desertiche, all’Algeria nordoccidentale e alla Tripolitania. L’estensione dell’I. storica variò tuttavia sensibilmente con le diverse dominazioni che vi si susseguirono ...
Leggi Tutto
Viaggiatore musulmano (sec. 9º), cui era attribuito l'importante testo geografico ed etnografico arabo Akhbār al-Hind wa ṣ-Ṣīn ("Notizie d'India e Cina"), di cui in realtà egli è solo una delle fonti. ...
Leggi Tutto
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.