BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] vano assedio di Bari conquistò la cittadina di Palagiano presso Taranto. Non è possibile determinare se Rayca fosse un condottiero arabo o un ex seguace di Melo di Bari che voleva proseguire la lotta contro la dominazione bizantina. Anche contro di ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] tomi che dei libri - corrisponde alle grandi svolte epocali della storia siciliana: il primo tomo si conclude infatti con il dominio arabo nel 1060; il secondo si spinge "fino alla rinuncia del Regno dell'imperador Carlo V nel 1555"; il terzo procede ...
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GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] Kuh-e-Hormoz), da dove la mattina seguente si incamminò per Lar, sede della residenza del re Abrahim (Lar è l'antico nome arabo per il Gujarat, nell'India occidentale). In questa città il G. si fermò per due settimane; da qui si mise in cammino per ...
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Caucasica, Regione
Claudio Cerreti
Una catena di monti, un intrico di genti
Pochi altri luoghi della Terra hanno conosciuto un andirivieni di popolazioni, lingue, religioni, un mutamento di confini [...] persiano, l'osseto, il curdo; lingue turche, come l'azerbaigiano, il caraciai, il turco; e ancora lingue semitiche, come l'arabo; infine mongole, come il calmucco. Molto forte è anche la mescolanza delle religioni, che come le lingue aiutano i popoli ...
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GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] giugno 1184 gli fu affidata un'ambasceria al re arabo delle Baleari, e nel febbraio 1188 egli si trovava . Ital. Script., 2ª ed., VI, 2, pp. 46, 51, 56; M. Amari, I diplomi arabi del R. Arch. di Stato fiorentino, I, Firenze 1863, s. 1, nn. 4, 46; s. ...
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ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] ).
Fonti e Bibl.: Avicenna, Libri Canonis, Venetiis 1527; Pietro del Prato, Trattati di mascalcia attribuiti ad Ippocrate, tradotti dall'arabo in latino da Maestro Moisè da Palermo, Bologna 1865; A. Bartoli, Il libro di Sidrach, testo inedito del sec ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] si attribuiscono 4 canzoni); diede impulso alla cultura, realizzando l'incontro fra tre civiltà, la latina, la greca e l'araba, promuovendo versioni di opere ignote ai latini (alla sua corte lavorò Michele Scoto; nel 1230-32 fu Federico II a inviare ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Palaestina Salutaris, con capitale Petra. In queste città dell’Arabia ci si serve del greco; solo i militari usano littéraire de l’Afrique chrétienne, depuis les origines jusqu’à l’invasion arabe, tome 1, Tertullien et les origines, Paris 1901, pp. 19 ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] 'ultimo aveva forse sperato. E tuttavia l'azione anglo-americana rafforzò la fiducia della Giordania, del Libano e dell'Arabia Saudita nella loro capacità di contenere la spinta dei nazionalisti radicali, appoggiati da Mosca e dal Cairo. L'intervento ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Comunità, provocando forti oscillazioni dei tassi di cambio tra le valute europee. Inoltre, in conseguenza del quarto conflitto arabo-israeliano, il prezzo del petrolio subì una fortissima impennata, aprendo una grave crisi energetica che a sua volta ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.