CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] et XVè siècles, Avignon 1926-1931, I, p. 115-119; II, p. 112-114; III, pp. 20 s.; K. A. Fink, Martin V. und Aragon, Berlin 1938, p. 27; A. Dondaine, Le frère prêcheur Jean Dupuy, évêque de Cahors, et son témoignage sur Jeanne d'Arc, in Arch. Fratrum ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] un'intesa con gli abitanti delle Quatre Vallées - che costituivano un dominio degli Armagnac nei Pirenei, e che il re d'Aragona voleva attirare a sé - e di avviare la confisca di questo dominio in favore del re di Francia. Se non abbiamo altre ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] Carlo VIII e il papa, che, dopo aver costatato l'impossibilità di fare altrimenti, era addivenuto - a scapito di Alfonso d'Aragona - a un accordo con il re, il C. era accanto al pontefice, che, sofferente, aveva bisogno di essere sorretto. Quattro ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] piemontese, carica che rivestì per un triennio finché, nel 1919, fu mandato visitatore della Compagnia nella provincia di Aragona, dove allora fervevano complessi contrasti di natura sociale e nazionale; alla fine del 1920 passò a reggere lo stesso ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] in Spagna alla fine del 15° sec., concluso il processo di unificazione territoriale della Penisola Iberica. Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia, che intendevano eliminare le minoranze etniche e religiose ebraiche e arabe al fine di favorire ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] minaccia araba nella penisola iberica, il papa autorizzò i vescovi di Narbona e di Arles a utilizzare le decime raccolte in Aragona per respingere i Saraceni. Ed è sempre con questo spirito di crociata che il 16 ottobre, con la bolla Laudanda tuorum ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] provenienza della falsa bolla pontificia.
Tornato in Sicilia, dove divenne cappellano e consigliere del re Federico III (IV) d'Aragona, verso il 1369 fu nominato inquisitore dal pontefice Urbano V per combattere l'eresia nell'isola; fu poi confermato ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] a B. due lettere: una per raccomandargli di sorvegliare e proteggere anche le terre ed i diritti di Giacomo d'Aragona contro ogni tentativo di violarli sotto il pretesto della crociata; un'altra, per invitarlo a recarsi a Limoges per procedere ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] con fra Giacomo da San Gimignano, egli risulta l'autore di una supplica presentata al re di Trinacria Federico III d'Aragona affinché consentisse loro di rifugiarsi con i compagni nel suo regno. E., e con lui circa una quarantina di confratelli ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] Plaza de la Reina).
Le fonti e i successivi cronisti si soffermano sugli avvenimenti posteriori alla loro morte. Il re d’Aragona Giacomo I, già in lotta con Ceid Abu Zeyd, si impegnò ancora più fortemente per vendicare i martiri, riportando una serie ...
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aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...