Figlio (Coimbra 1429 - Granollers 1466) di Pietro duca di Coimbra. Visse in Castiglia fino al 1457, essendo stato esiliato dopo la morte del padre (1449). Si riconciliò quindi con Alfonso V di Portogallo. [...] Fu re di Catalogna (1463-65), ma perdette la corona sconfitto a Calaf dal legittimo re Giovanni II d'Aragona. Dotto raccoglitore di monete e manoscritti, fu verseggiatore in portoghese e castigliano: si ricordano le Coplas del contempto de las cosas ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1288 - m. circa 1340) di Giacomo II di Maiorca; avviato agli studî in Francia, fu ordinato sacerdote. Alla morte di suo fratello, il re Sancio (1324), assunse la tutela del nipote Giacomo III, [...] difendendone i diritti contro le pretese del re d'Aragona. Difensore degli spirituali francescani, fu amico di Angelo Clareno; lasciata la reggenza di Maiorca, si dedicò tutto alla realizzazione del suo ideale ascetico, che poté praticare ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] Regno nel 1444, in Arch. stor. per le provincie napoletane, II (1877), p. 751; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso I d'Aragona dal 15 apr. 1437 al 31 maggio 1458, ibid., VI (1881), pp. 239, 255, 426; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d ...
Leggi Tutto
FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] allora in quello di conte.Il F. sposò Maria Anna Rossi e fu padre di Giacomo Alfonso, suo erede e segretario di Beatrice d'Aragona, di Giovanni Antonio, di Diana, andata sposa il 1ºagosto 1488 a Barnaba Caracciolo con una dote di 2.000 ducati, di una ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] fortuna della sua famiglia.
La carriera politica del C. ebbe inizio con il suo passaggio dalla parte di Federico d'Aragona, proclamato re dell'isola nel gennaio del 1296 in contrapposizione al fratello Giacomo, che nel trattato di Anagni dell'agosto ...
Leggi Tutto
OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] figlia di Giacomo, re di Maiorca e nipote di Pietro, re d’Aragona.
Il nome Secondotto (Secondo Ottone), non consueto in tale lignaggio, gli fu imposto forse in onore di s. Secondo, patrono della città d’Asti.
Divenne marchese di Monferrato alla morte ...
Leggi Tutto
ASTAREO, Filippo
Domenico Corsi
Nacque a Lucca, da cospicua famiglia, nei primi decenni del secolo XIV. Nel 1368 egli risulta titolare di una imponente compagnia bancaria, che in quell'anno esegue un [...] cospicuo trasferimento di danaro a favore della Camera apostolica dall'Aragona. In sempre più stretti rapporti d'affari con la Curia pontificia, la compagnia dell'A. eseguì ancora altre operazioni del genere nel 1370 e nel 1376, mentre i contatti che ...
Leggi Tutto
) Tribuno militare (I sec. a.C.). Tribuno militare di Pompeo Magno, combatté contro Giulio Cesare. Suo figlio Lucio, con la stessa carica paterna, al seguito di Druso Germanico passò in Svevia. Alcuni [...] diplomi e provvisioni dell’imperatore Federico II di Svevia e Federico II d’Aragona re di Sicilia indicano E. quale capostipite della famiglia Galdi (Agaldi, Gualdo, Agoult). Tale tradizione sulla storicità del personaggio trova conferma sia in una ...
Leggi Tutto
Generale spagnolo d'origine francese (Foix 1775 - Organya, Lérida, 1839). Sostenitore dell'assolutismo, combatté in Francia contro la Rivoluzione; passato poi in Spagna, combatté contro le truppe napoleoniche. [...] Esiliato dai costituzionali nel 1820, in auge sotto la restaurazione, fu capitano generale della Navarra (1823) e dell'Aragona (1824) e sedò la rivolta di Barcellona in modo spietato. Caduto in disgrazia della reggente Maria Cristina (1833), si ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] sopra 84 registri angioini dell'Archivio di Stato di Napoli, Napoli 1876, p. 122; Annales Cavenses, a cura di B. Gaetani d'Aragona, in Codex diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi-M. Schiani-S. De Stephano, V, Milano 1878, App., pp. 57 ss.; C ...
Leggi Tutto
aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...