PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] et curiales du pape Grégoire XI (1370-1378), a cura di G. Mollat, Paris 1962, nn. 1060, 1266; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a cura di A. Canellas Lopez, Zaragoza 1978, III, pp. 58, 159, 167 ss., 243 ss., 246 ss., 354 s., 367 ss., 381, 392 ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] il 1285, narra in dieci libri oltre un trentennio di scontri, rivalità e antagonismi tra le casate di Svevia, d'Angiò e d'Aragona.
Dopo aver viaggiato in Sicilia e aver soggiornato a Roma, S. è vescovo di Mileto nel 1286, ove muore nel 1296. Uomo di ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] si arrestano al 20 maggio 1494 con la registrazione della notizia che in quel giorno fu fatto cardinale Giovanni Luigi d'Aragona, non è immune da sviste grossolane. Secondo quanto in essa è detto infatti, il C. sarebbe nato "pridie Calendas Ianuarias ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Enrico
Salvatore Fodale
Fu figlio naturale di Matteo Chiaramonte, conte di Modica (morto nel 1377). Se riteniamo anche Andrea Chiaramonte figlio illegittimo di Matteo, possiamo [...] città di Palermo, il 18 maggio 1392 venne fatto arrestare con gli altri capi del partito chiaramontano da Martino d'Aragona duca di Montblanc. Il C. avrebbe dunque partecipato alla difesa di Palermo durante l'assedio aragonese (aprile-maggio del 1392 ...
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CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] conto di Ferdinando allora duca di Calabria, presso il quale egli era coppiere.
Com'è noto, alla morte di Alfonso I d'Aragona (27 giugno 1458) l'avvento al trono del figlio Ferdinando fu contrastato e dalla rivolta dei baroni in Calabria e, dal 1459 ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] d'Inghilterra il 22 aprile 1509, sposava per volere del Consiglio privato e con la dispensa di papa Giulio II Caterina d'Aragona, vedova del fratello Arturo. Nel 1511, rompendo il lungo isolamento inglese, E. si unì alla Lega santa di Giulio II e di ...
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Figlio (n. 1156 - m. 1222) di Raimondo V, cui successe nel 1194, continuò la politica paterna appoggiandosi alla borghesia contro i feudatarî, e sostenendo l'eresia catara (o albigese). L'uccisione del [...] III. Sconfitto a Muret (1213), abbandonò Tolosa, che gli venne tolta dal Concilio Lateranense (1215) a vantaggio di Simone di Montfort. Ritornato dall'Aragona con aiuti notevoli, R. poté riacquistare Tolosa (1217) e gran parte delle sue terre. ...
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Nome (derivato dal lat. Mauri, abitanti della Mauritania), con cui gli Spagnoli designarono gli invasori musulmani che occuparono la maggior parte della Penisola Iberica dal 711 fino alla caduta di Granada [...] senso spregiativo nei regni cristiani, rimasero in Spagna anche dopo il 1492 come sudditi del re di Castiglia e di Aragona; ma nonostante i patti avessero loro in più casi garantito libero esercizio di culto, furono presto soggetti a una sistematica ...
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Figlio (m. Altamura 1463) di Raimondo Orsini del Balzo e di Maria di Enghien, contessa di Lecce, ebbe i beni paterni solo dopo la morte di Ladislao, re di Napoli, che aveva sposato Maria occupandone i [...] con l'appoggio della madre ed ebbe molta importanza a corte, attirandosi l'ostilità di Giovanna II. Appoggiò allora Alfonso d'Aragona contro Luigi d'Angiò e dopo l'ascesa al trono d'Alfonso vide accrescere la sua potenza con la nomina a connestabile ...
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Comune della prov. di Chieti (56,3 km2 con 9574 ab. nel 2008), situato a 576 m s.l.m. su uno sprone del versante orientale della Maiella.
Antica d’origine, G. fu fortificata dai Bizantini di Narsete (538); [...] per la vittoria di Francesco I Sforza sulla coalizione antiangioina, nel 1424; ebbe parte notevole, come fortezza, nella guerra di Alfonso d’Aragona per la conquista del regno di Napoli. Nel 1799 fu presa dai Francesi che la ridussero in rovina. ...
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aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...