Città della Spagna settentrionale, capoluogo di partido Judicial nella provincia di León, da cui dista 39 km. È posta su un'altura, a 869 m. s. m., presso il torrente Gerga (bacino dell'Esla, affluente [...] Asturie. Cadde in possesso del re di Navarra nel 1033, per breve tempo, finché nel 1112 fu occupata dagli Aragonesi. Nei secoli seguenti non si registrano avvenimenti degni di nota, durante le guerre napoleoniche, nel 1810, oppose gloriosa resistenza ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] di P. Garzilli, Napoli 1845, p. 133; A. De Tummulillis, Notabilia temporum, a cura di C. Corvisieri, Roma 1890, p. 226; Le codice aragonese. Étude générale du manuscript de Paris, a cura di A.A. Messer, Paris 1912, pp. 61, 92, 135, 150, 171, 177, 180 ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] Regno di Napoli, IV, Napoli 1770, pp. 425-30; F. De Fortis, Governo politico, Napoli 1755. pp. 53 s.; R. Filangieri, L'età aragonese, in Storia d. univers. di Napoli, Napoli 1924. pp. 174, 180 s. Saggi che s'impegnino sul pensiero del D. non ve ne ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] e gli strumenti di cui si servivano.
Il padre Giovanni Luigi vantava tra i propri antenati un consigliere degli Aragonesi in Sicilia e numerosi giuristi. Dottore e membro del Collegio di Alessandria, pretore in un periodo imprecisato, aveva ottenuto ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] più tardi, quando nel 1340, dopo la morte del cardinale, fu restituito il prestito.
D'altronde le lettere dei rappresentanti aragonesi alla Curia descrivono il F. nel 1322 come amico intimo di Roberto d'Angiò. Per questa ragione il papa lo scelse ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] Senatum descriptio, a cura di V. Brunelli, in Programma dell'I. R. Ginnasio superiore in Zara, XXIV(1881), p. 47 (per Giacomo); Fonti aragonesi, IV, a cura di C. Salvati, Napoli 1964, p. 10, n. 40 (per Natale, 1444); N. V. di Gozze, Dello stato delle ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] 6, 8v, 23, 28v, 31; Ibid., Manoscritti Livio Serra di Gerace, III, f. 1216;Ibid., Codice d. Confrat. di S. Marta, f. 59; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, II, Napoli 1870, pp. 43, 314, 545, 548, 556, 670, 727; III, Napoli 1874, pp. 59, 185; A ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] testo della capitolazione fu dettato dal D.), ponendo fine al conflitto tra Pisa ed Aragona.
I timori circa le vere intenzioni aragonesi si rivelarono fondati: tra l'altro, fonte di malcontento per i Doria fu l'appoggio concesso da re Giacomo ad Ugo ...
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PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] e d’altri edifici di Roma, V, Roma 1874, p. 298 n. 829; E. Percopo, Nuovi documenti su gli scrittori e artisti dei tempi aragonesi, in Archivio storico per le provincie napoletane, XIX (1894), pp. 390-409; S.P. Di Martino, Intorno a F. P. umanista ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] ; F. Gabotto, Il Porcellio a Milano, Verona 1890; E. Percopo, Nuovi documenti su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, in Archivio storico per le Province napoletane, XX (1895), 1, pp. 317-326; G. Zannoni, Porcellio Pandoni e i Montefeltro ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...