MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] 4, pp. 359 s.; D. Lojacono, L'opera inedita "De maiestate" di G. M. e il concetto sul principe negli scrittori della corte aragonese di Napoli, in Atti della R. Acc. di scienze morali e politiche di Napoli, XXIV (1891), pp. 329-376; E. Percopo, Nuovi ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] di manoscritti miniati.
Nel 1485, come si evince dalla corrispondenza del cardinale Giovanni d'Aragona, G. era al servizio degli Aragonesi di Napoli pur continuando a operare a Roma. Per il cardinale d'Aragona (morto a Roma nell'agosto di quell'anno ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] dai Pisani, pose il campo sul colle, dove il C. aveva fondato il suo cenobio, che da allora, con nome augurale datogli dagli Aragonesi, si chiamò de Bon Ayre, ossia "di Bonaria". Meno di un anno dopo, quello che era stato un semplice campo trincerato ...
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ARAGONA, Bartolomeo d'
Francesco Giunta
Figlio di Vinciguerra, ereditò la contea di Cammarata, a cui furono aggiunti nel 1392 altri feudi come le terre di Ficarra, Galati, Calatabiano, Noto, ecc.
Siniscalco [...] re Martino I, in Arch. stor. siciliano, III(1875), docc. X, XII; I. La Lumia, Storie Siciliane, II, Palermo 1882, pp. 320, 324 s., 339, 393, 470, 475 s.; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 170, 201, 207 s., 218 s. ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] il 5 giugno 1284 nel golfo di Napoli nella quale il futuro Carlo II e molti dignitari francesi caddero prigionieri degli Aragonesi, molti alti uffici del Regno di Sicilia rimasero vacanti. Così, Carlo I nominò l'E., dopo il suo ritorno dalla Francia ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] rilasciata da papa Onorio IV dopo la morte di Carlo I, e mentre Carlo Il si trovava prigioniero in mano degli Aragonesi, il D. stesso. avrebbe potuto usufruire del diritto, concesso dal papa alla nobiltà del Regno, di riscattare il servizio militare ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] di Savoia e promessa sposa a Pietro II d'Aragona. Secondo quanto narra il cronista Matteo Spinelli, infatti, gli inviati aragonesi si presentarono in abiti cosi dimessi e trasandati che E., ormai abituata all'ambiente raffinato e sfarzoso della corte ...
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CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] Evo, in Arch. stor. sardo, I(1905), p. 355 n. 58; F. Loddo Canepa, Alcuni nuovi docum. del sec. XIV sulla Sardegna aragonese, in Atti del VI Congresso internaz. di studi sardi, Cagliari 1957, pp. 6, 23; F. C. Casula, Carte reali diplom. di Alfonso ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] un segno della fiducia riposta in F. dal pontefice, in quanto la Sicilia era ormai da alcuni anni contesa tra Angioini e Aragonesi e Roma non poteva destinarvi che un uomo di suo completo affidamento. Lo conferma del resto, in negativo, il fatto che ...
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ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Figlio primogenito di Manfredi, iniziò in Sicilia la ribellione contro i Martini, sia sotto lo stimolo dell'interesse personale, sia per le pressioni di Bonifacio IX. [...] di Malta valsero a piegarlo: ché, anzi, continuò la lotta per un triennio e pose in serie difficoltà il corpo di spedizione aragonese. Uscì dal suo castello di Aci nel 1395 per recarsi in cerca di aiuti a Genova ed a Milano. Alla corte viscontea ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...