CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] Arch. di St. di Firenze, Arch. Mediceo avanti il Princ., a c. di M. Del Piazzo, I, Roma 1951, pp. 129, 195; Regestodella cancell. aragonese..., a cura di J. Mazzoleni, Napoli 1951, pp. 32, 51, 63 s., 66, 162; C. Porzio, La cong. dei baroni, a cura di ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] di Arcamonio Anello, ambasciatore napoletano, che con ogni sorta di intrighi e promesse cercava di avvicinare Sisto IV agli Aragonesi di Napoli tramite Girolamo Riario, cugino e consigliere del pontefice. Nei primi mesi del 1482 la situazione divenne ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] , sarà il padrino di battesimo della figlia Francesca), alcuni appartamenti del sontuoso palazzo dello Steri, già sede dei re aragonesi e poi dei vicerè, per trasferirvi gli uffici della Gran corte e per sua abitazione privata. Qui può riorganizzare ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] , pp. 33-46; V.A. Alvarez Palenzuela, El Pontificado de Benedicto XIII, pp. 47-62; F. de Moxó, Benedicto XIII y la Monarquía Aragonesa, pp. 63-73; T. Laguna Paul, La biblioteca de Benedicto XIII, pp. 75-90); Storia dei papi, a cura di M. Greschat-E ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] stretti sette anni prima. Nel giugno dell'anno successivo, mentre lo Sforza stava per ridursi a Fano, assediato dalle truppe aragonesi e da quelle del suocero, che aveva provocato una coalizione contro di lui, si verificò la ribellione di Bologna, di ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] negativo che si estende anche ai ripetuti tentativi di riconquista della Sicilia ed individua la causa della rovina degli Aragonesi nell'alleanza con gli Sforza sancita dal matrimonio di Isabella con Gian Galeazzo Sforza.
Concepito nel 1527 mentre si ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] organica, e cioè della raccolta sistematica di cronache e narrazioni riguardanti la Sicilia dall'epoca della dominazione saracena fino all'aragonese. Nel 1718, infatti, il Giornale de' letterati d'Italia (t. XXIX [1717], pp. 396-397) era in grado di ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] francescana, corr. 3, 18) dei secondi anni Settanta, la cui esecuzione va ricondotta ai rapporti di Ercole d'Este con gli Aragonesi a seguito del suo matrimonio con Eleonora d'Aragona (La miniatura a Ferrara…, pp. 145-148, 216-218).
Luogo e data ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] la consegna di Castel Nuovo ad Alfonso d'Aragona. Nei patti fu inclusa anche la concessione del perdono da parte dell'Aragonese ai seguaci angioini. Il C. tuttavia non usufruì di questa generosità, perché si recò in Provenza e divenuto ciambellano e ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] di Firenze al re Ferdinando d'Aragona. Con questi presupposti, Marco Parenti svolgeva una intensa attività di mediazione fra gli Aragonesi e le autorità cittadine, grazie alla quale mirava a ottenere la revoca del bando di confino. Dal genero la M ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...