STAGI
Alessandra Giannotti
– Famiglia di scultori di Pietrasanta (Lucca), attivi tra la fine del XV e il XVII secolo.
Un affidabile albero genealogico fu approntato da Gaetano Milanesi (1881, p. 15), [...] di Nicola Sandonnini, vescovo di Lucca (1479-99) (resta da decifrare il secondo stemma, non identificabile, né per figura araldica, né per cronologia, con quello di papa Alessandro VI, come proposto invece da Cordoni, 1983, p. 111); ma soprattutto ...
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SIRTORI, Geronimo (Hieronymus Sirturus)
Paolo Del Santo
– Scarse e assai incerte le notizie sulla sua vita. Nato a Milano da famiglia nobile, è ricordato per aver scritto un volumetto dal titolo Telescopium: [...] , avvenuta, come si è detto, nel 1609, Geronimo era sotto la tutela dello zio paterno Leonardo (Archivio di Stato di Milano, Araldica, Parte antica, b. 120 bis). Ciò porrebbe come terminus post quem della sua nascita gli anni 1589-90, nascita che, in ...
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emme
Enrico Malato
Nome dell'undicesima lettera dell'alfabeto, più volte ripetuto da D., con diverso valore simbolico, nella Commedia.
In Pg XXIII 33, descrivendo la turba dei golosi tra i quali è Forese [...] che contenta / pareva prima d'ingigliarsi a l'emme), e poi all'aquila, entrambi immaginati nella loro stilizzata raffigurazione araldica. Meno sicuro è il valore simbolico di queste diverse fasi. Molto probabile è che la e. iniziale voglia indicare ...
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BORETTI
Piotr Bieganski
Famiglia originaria di Inzago (Lago Maggiore), attiva in Polonia dalla seconda metà del sec. XVIII. Giuseppe (Jozef) nacque nel 1746 a Inzago. Nulla sappiamo della sua formazione, [...] costruì il palazzo a Dobrowolany.
Morì a Vilna nel 1833.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Varsavia, Atti di araldica del Regno Polacco, 6643-317; Ibid., Archivio degli atti Antichi,Sommario Arch. Cons. Amm., 1807, 1827; Ibid., Atti della Direzione ...
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Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] B. Zucchi, Historia della corona ferrea, Milano 1607.
V. tavv. LXXXIII e LXXXIV.
La corona come potere sovrano.
Alla voce araldica (III, p. 935 segg.) si è trattato della corona come insegna della dignità nobiliare e regia dal Medioevo in poi; resta ...
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PILO (XXVII, p. 282)
Carl W. BLEGEN
Delle varie ipotesi formulate da scrittori antichi e moderni per identificare il luogo di Pylos, la capitale e la residenza del re Nestore che prese parte alla spedizione [...] , mura e senza dubbio tutte le opere lignee avevano decorazioni dipinte. Dietro il trono vi era un affresco rappresentante una composizione araldica con due grifoni alati, con l'aggiunta ad ognuno di un leone. Un lucernaio forniva luce e aria e un ...
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Giurista e storico spagnolo. Nacque a Saragozza il 25 marzo 1517 da Antonio vcecancelliere del regno d'Aragona. Dopo aver studiato filosofia ad Alcalà si diede allo studio delle leggi in Salamanca. Volle [...] reperiuntur in antiquis nomismatibus (1577) e coi suoi dialoghi De las medallas, inscriptiones e otras antiguedades (1587); dell'araldica col dialogo De las armas. Fu infine bibliofilo e bibliografo: della sua ricca biblioteca buona parte è ancora ...
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PALEOLOGI
Angelo Pernice
. Nome gentilizio della dinastia che resse l'Impero d'Oriente nell'ultimo periodo della sua esistenza, cioè dal 1261, anno in cui i Greci rioccuparono Costantinopoli abbattendovi [...] d'Oriente, citate alla v. bizanina, civiltà, cfr. Ducange, Historia byzantina, Parigi 1680, p. 230 segg.; F. Rodriguez, Origine, cronologia e successione degli imperatori Palologo, in Rivista di araldica e genealogia, anno I, Napoli 1933, fasc. 4-5. ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] elementi simbolici fanno parte di un contesto vegetale più elaborato, con racemi disposti comunque in modo speculare. La presenza di animali araldici ha i suoi precedenti nel sec. 5°, nel tergo dei s. a figure: si tratta di animali di grande formato ...
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Decennali
Andrea Matucci
Il primo Decennale
Del primo Decennale, che risale all’autunno del 1504, possediamo tre redazioni, testimoniate da un codice autografo (BSAF, C VI 27), da un manoscritto laurenziano [...] I, vv. 367-69). Un motivo che inserisce la Cronica e il Decennale nella stessa tradizione dantesca è la designazione araldica delle famiglie e delle città. Le due casate più potenti di Arezzo, gli Ubertini e i Pietramalesi, sono sempre indicate nell ...
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araldica
aràldica s. f. [dal fr. héraldique: v. araldico]. – Disciplina che ha per oggetto lo studio delle armi o stemmi nobiliari in generale, della loro origine e specie, della composizione dello stemma (cioè delle sue forme, degli smalti,...
aralda
s. f. [da araldo]. – Erba spontanea della flora italiana (Digitalis lutea), con fiori a corolle gialle, più comunem. detta erba aralda. Nel passato era così chiamata anche la digitale (Digitalis purpurea).