scudetto araldica Figurazione a forma di piccolo scudo (➔ pezze). botanica Cotiledone delle Poacee, detto anche scutello (➔). sport Piccolo scudo tricolore che viene cucito sulla maglia degli atleti campioni [...] d’Italia; in particolare, quello assegnato annualmente alla squadra di calcio, di pallavolo, di pallanuoto ecc., vincitrice del proprio campionato nazionale di serie A (o equivalente) ...
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Araldica
Dal latino circinus «compasso» o «cerchio», detto anche burletto, è un cerchio di stoffa arrotolata ripieno di borra, che riprende i colori dello stemma. Veniva posto sopra l’elmo per trattenere [...] i lambrecchini che erano a questo attaccati, e per attutire i colpi che i cavalieri, durante i combattimenti, ricevevano sulla testa. Sopra il c. veniva posata la corona.
Il c. si blasona soltanto quando ...
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araldica Attributo di una figura (➔ attributo). botanica Si dice di organo o apparato coperto da un involucro, per es., le cariossidi di alcuni cereali, quando sono strettamente avvolte dalle glumette [...] o anche dalle glume, i bulbi, se sono avvolti da tuniche esterne scariose, come nell’aglio, le gemme di molte piante legnose, se sono provviste di perule ...
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Araldica
Attributo di una figura.
Botanica
Disposizione incrociata di organi opposti, in modo che ciascun paio formi con quello contiguo un angolo retto (v. fig.). ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] tipo epirogenico.
Numismatica
Moneta d’oro o d’argento così chiamata perché le prime apparse portavano su una delle facce lo s. araldico del principe o dello Stato emittente. Quelli d’oro furono coniati per la prima volta da Filippo di Valois re di ...
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Armatura difensiva del capo.
Storia
L’uso dell’e. inizia nell’Età del Bronzo. Gli Egiziani non lo usarono e nelle scene di guerra lo portano solo i mercenari asiatici e occidentali. Nei monumenti mesopotamici [...] con una medaglia). I suoi ornamenti sono il cercine, i lambrecchini (➔) e il cimiero.
La larghezza dell’e., secondo le leggi araldiche, non deve superare i cinque settimi del lato superiore dello scudo. Di norma sopra lo scudo viene situato un solo e ...
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Moda
Copricapo maschile o femminile di vario materiale e varia foggia.
Berretti molli di pelliccia della preistoria e rigidi c. conici (Creta, 2100-1200 a.C.) sono tra i primi documenti dei tanti copricapi [...] su 2 file. Il c. di decano e di prelato minore è nero con due fiocchi dello stesso colore per lato.
Nell’araldica napoleonica gli elmi, le corone e i cimieri furono sostituiti da tocchi o berrette normalmente di velluto rivoltato di vaio o di ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] cerchio gemmato.
Le c. degli enti autarchici, provincia, città e comune sono stabilite dagli art. 42-44 del Regolamento tecnico araldico: C. di provincia Cerchio d’oro gemmato che racchiude due rami decussati e ricadenti all’infuori, uno di alloro e ...
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(lat. Liliaceae) Famiglia di piante tradizionalmente intesa in senso ampio, con circa 4000 specie, e ridefinita dalla moderna sistematica cladistica sulla base di studi filogenetici condotti negli anni [...] e meridionale. Il giglio martagone, detto anche martagone o riccio di dama, ha foglie inferiori in falsi verticilli, fiori roseo-vinosi, odorosi; cresce nell’Europa e in Asia.
Per quanto riguarda l’uso del giglio in araldica ➔ attributo e figura. ...
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araldica
aràldica s. f. [dal fr. héraldique: v. araldico]. – Disciplina che ha per oggetto lo studio delle armi o stemmi nobiliari in generale, della loro origine e specie, della composizione dello stemma (cioè delle sue forme, degli smalti,...
aralda
s. f. [da araldo]. – Erba spontanea della flora italiana (Digitalis lutea), con fiori a corolle gialle, più comunem. detta erba aralda. Nel passato era così chiamata anche la digitale (Digitalis purpurea).