MINORE Archeologia. - L'investigazione propriamente archeologica dell'Asia Minore è stata preceduta e accompagnata dall'esplorazione geografica o di superficie (v. asia minore: Storia della esplorazione; [...] Tauro nella Siria del nord, dove si impongono, come componente determinante, alle genti del luogo, cui s'aggiungono Aramei dal sud; si perviene così alla costituzione di piccoli principati con una forma culturale specifica "posthittita" o "neohittita ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] cimiteri della Sardegna punica, che sono tuttavia vicine per altri rispetti.
Bibl.: G. Furlani, La religione dei Cananei e degli Aramei, in Storia delle Religioni diretta da P. Tacchi Venturi, Torino 1934, p. 360 ss. (in generale); H. Frankfort, La ...
Leggi Tutto
scrittura
Domenico Russo
La trasmissione delle conoscenze
Il termine scrittura indica i sistemi di tracce grafiche convenzionali dotate di significati che gli uomini hanno adoperato per registrare e [...] Vicino Oriente dalla scrittura fenicia e da quella greca nacque la scrittura aramaica, dal nome dell’antico popolo degli Aramei, costituita da un alfabeto consonantico di 22 lettere, cui furono aggiunti segni distintivi per indicare le vocali. Questa ...
Leggi Tutto
NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] generalmente il nome di cristiani orientali.
Non si deve esporre qui la storia della Chiesa persiana, composta prevalentemente di Aramei di lingua siriaca, che al sec. V era già fiorente con una sua ordinata gerarchia ed esercitava la sua ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] I millennio a.C. si aggiunge il clima di forte instabilità che pervade l'intero Paese a causa delle incursioni aramee e del succedersi al potere di brevi dinastie a carattere locale, circostanze che relegano spesso la stessa città di Babilonia ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] elemento etnico hittita si trovava in minoranza rispetto a quelli preesistenti, e cioè quello semitico (Fenici e specialmente Aramei) e quello hurritico.
È inoltre possibile che, respinta dagli Egiziani, l'invasione dei Popoli del mare abbia lasciato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Babilonia e Assiria
Elena Devecchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
La seconda metà del II millennio a.C. rappresenta un momento [...] dopo la morte di Tukulti-Ninurta I. Inoltre l’Assiria subisce anche la pressione delle tribù nomadi degli Aramei, le cui incursioni determinano un certo ridimensionamento del suo territorio. Nonostante questa momentanea fase di indebolimento, il ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] e di papiri hanno permesso un grande progresso negli studî grammaticali e lessicografici e della cultura aramaica in generale (v. aramei), per merito di molti semitisti, il Sachau (morto nel 1930), il Nöldeke, il Cowley (morto nel 1934) e il Dalman ...
Leggi Tutto
Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] semitico (Assiri, forse i primi che usarono il cavallo attaccato al carro da guerra, Arabi, Ebrei e Aramei), il cavallo compare come una chiara importazione culturale indoeuropea; o, come tradizionalmente si riteneva, attraverso popolazioni iraniche ...
Leggi Tutto
‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] ufficiale, già da lungo tempo la popolazione, costituita essenzialmente dei discendenti degli antichi Babilonesi aramaizzati (v. aramei), era frammista di numerosi elementi persiani e arabi. La religione dominante era quella cristiana (nelle forme ...
Leggi Tutto
arameo
aramèo agg. e s. m. [der. dell’ebr. Ărām, nome del quinto figlio di Sem]. – Relativo o appartenente agli Aramei (gr. ᾿Αραμαῖοι), gruppo etnico e linguistico di origine semitica che, spostatosi (12° sec. a. C.) nella Mesopotamia centro-settentr....
aramaico
aramàico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Del popolo arameo, degli Aramei: lingua a. (o, come s. m., l’aramaico), lingua appartenente al gruppo occidentale delle lingue semitiche, parlata all’inizio dell’era volgare in Mesopotamia, Siria,...