PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] Biennale, nel 1907, presentò Violetto e verde e Sul Tevere-rovine d’Ostia, mentre agli Amatori e cultori Bambino con arancio e Ritratto di Y. Tra il 1906 e il 1909 collaborò con De Carolis alla Rivista marchigiana illustrata, esponendo inoltre tre ...
Leggi Tutto
CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] Anima tormentata, L'imprevisto, Musica Profana, Pietro e Teresa, La buona figliuola;1920: Il filo di Arianna, La voce del cuore, Fiori d'arancio, La modella, Fior di amore.
Bibl.: J. Comin, Ma l'amore mio non muore, in Bianco e nero, I (1937), 4, pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] che è però accompagnato da un incremento della produttività agricola con l’intensificazione di antiche coltivazioni, come il limone e l’arancio, e l’inserimento di nuove colture come il mais e il riso.
Il merito maggiore della sua ricerca è quello di ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] " è l'arbitraria manipolazione del colore. Ma i manieristi usavano per lo più colori intermedi (giallo-verde; verde-azzurro; arancio-giafio, ecc.), in toni molto leggeri, delimitati da linee di contorno caricate, e per le ombre usavano lo stesso ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] , teste scolpite, quadri più grandi, la stanza successiva con sculture più piccole e meraviglie naturali, le piante d'arancio spiccanti su diuno sfondo irreale dovuto a pittori bresciani offrivano agli occhi stupefatti dei contemporanei una delle più ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , che vede protagonisti i colori primari rosso, giallo, azzurro, e presenti in altri dettagli i colori complementari verde, arancio, viola. I forti sbalzi di luminosità, che quasi fanno sbiancare nelle zone di massimo chiarore i colori vividi e ...
Leggi Tutto
arancio1
aràncio1 agg. e s. m. [der. di arancia], invar. – Del colore dell’arancia matura: lana arancio (più com. arancione). Come s. m., il colore stesso: un abito a. chiaro; tende di un a. carico; in chimica, denominazione generica di sostanze...
arancio2
aràncio2 s. m. [dal pers. nāranǵ, che è prob. dal sanscr. nāgaranja «gusto degli elefanti»]. – 1. Albero della famiglia rutacee (Citrus aurantium), alto fino a 12 m, con foglie ovate, fiori bianchi, frutto globoso del tipo bacca (propriam....