Poeta greco (n. circa 315 - m. dopo il 240 a. C.); nato forse a Tarso in Cilicia, fu però cittadino diSoli, nella stessa regione, dove ebbe un monumento e l'effige riprodotta sulle monete. Frequentò ad [...] e vita poetica, ma con notevole eleganza formale. Ebbe appunto per ciò singolare fortuna: testo scolastico di astronomia già nell'antichità, fu l'unica opera di poesia greca rimasta viva in Occidente per tutto il Medioevo. Fra i latini fu tradotta da ...
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ARATO (῎Αρατος, Arātus)
G. Becatti
Letterato e filosofo nato forse a Tarso, ma cittadino diSoli in Cilicia, dove morì versò la metà del sec. III a. C. e dove gli fu eretto un monumento, ricordato da [...] barba prolissa della moneta Arato.
Di questo abbiamo una copia marmorea in una erma di Villa Albani (n. , Oxford 1911, p. 729 (monete diSoli). Per il mosaico di Treviri: F. Hetner, Ant. Denkm., I, tav. 47, 49; codice di Madrid: E. Bethe, in Rhein. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] settecenteschi (non soltanto per il verso «soli per selve inospite» che è di Agostino Paradisi o per la quartina del Mazza viene non seminato, non piantato o arato, l'orzo, il frumento e la gioconda vite, che si carca di grosse uve, e cui Giove con ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di tipo nautico, in cui i soli toponimi sono di derivazione tolemaica. Al di là di questo particolare tentativo di conciliare i dati della tradizione dell'opera di medico fiorentino sono codici greci di Galeno (l'altro è un Arato, Phaenomena, con gli ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] : «Giunto l'uom di sua vita al verno ingrato, - di cave rughe e di canute brine - ha il volto arato e seminato il crine, , la qual si fa riuscire molto allegra entrandovi stelle, soli, lune, fuoco, acqua, arbori verdeggianti, instrumenti meccanici, ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] a una più radicale svalutazione della "militia",soggetta ai soli istinti di rapina e conquista (è interessante l'affermazione che epistolae, col. 615; e dedica a G. Cesarini della Arati vita di Plutarco, 15 luglio 1438: Bandini, col. 362; Rotondi, ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] l'industriale del carbone N. Waroqué, che lasciò dopo soli cinque mesi; dopo avere ancora sostato a Parigi, rientrò fenomeni, o Le apparenze celesti d'Arato Solitano (Napoli 1831) e una versione da Trifiodoro (La presa di Troya, ibid. 1834). Negli ...
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