SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] Serra, a cura di A. Serra di Cassano, Torino 1999, pp. 300-339; G. Assereto, La seconda Repubblica Ligure, Milano 2000, ad ind.; F. Arato, La lunga vita e la breve carriera di Serra le jacobin, in Quaderni di Palazzo Serra, 2015, n. 27, pp. 69-88; G ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] su S. L., in Storia e cultura in Umbria nell'età moderna… Atti del VII Convegno di Studi umbri, Gubbio… 1969, Perugia 1972, pp. 39-51; F. Arato, Un erudito barocco: S. L., in Giorn. stor. della letteratura italiana, CLXXII (1995), pp. 509-549; F ...
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VÀDASTRA
C. N. Mateescu
DASTRA Stazione dell'Oltenia sud-orientale in Romania, che ha dato il nome alla cultura Vàdastra. Gli scavi hanno avuto inizio nel 1871 sull'altura della Măgura Cetate. Scavi [...] -Sălcuţa, testimoniati da diverso materiale archeologico quale fondi di capanne interrate e forni per ceramica. Nel suolo arato si sono trovati frammenti ceramici appartenenti alla cultura Coţofeni, monete romane nonché ceramica romena della fine del ...
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SOCIALI, GUERRE
Mario Attilio LEVI
Paola ZANCAN
. Antica Grecia. - Con tale designazione (che bene s'adatterebbe a molte delle guerre combattute tra Greci) s'indicano di solito due guerre particolari: [...] , la Grèce et les monarchies hellénistiques, Parigi 1921, p. 145 segg.; A. Ferrabino, Il problema dell'unità nazionale nella Grecia. Arato di Sicione, Firenze 1921, p. 121 segg.; W. W. Tarn, in Cambridge Ancient History, VII, Cambridge 1928, p. 763 ...
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SCOLIO
Ettore BIGNONE
V. D. F.
. La parola σχόλιον nel significato tecnico di "commento a un passo di un'opera" s'incontra per la prima volta in Galeno, XVIII (2), 847; in Cicerone (Epist. ad Att., [...] i nomi di Gaio, Numenio, Albino, Prisciano, Proclo, Damascio, ecc. Non mancano scolî alle opere alessandrine, p. es. a quelle di Arato, di Callimaco, di Apollonio Rodio (questi ultimi notevoli per le notizie geografiche), di Teocrito e di Nicandro, e ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] dedurre gli specifici collegamenti tra date M. e dati poeti o saggi: Urania col globo terrestre forma una coppia con Arato; Euterpe che tiene in mano due flauti, con Hyagnis; Clio, senza attributo, con Cadmo; purtroppo non si possono stabilire il ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. II, p. 655 e s 1970, p. 221)
S. Stucchi
Dopo il 1970, gli scavi e i restauri nell'area urbana di C. sono continuati a cura dell'amministrazione [...] pp. 97-110; id., Due statuette di Cirene: testimonianze della produzione arcaica locale, ibid., X, 1979, pp. 5-13; id., Arato o Crisippo? Nuove ipotesi per un vecchio problema, ibid., pp. 27-48; id., Due note su alcuni ritratti romani della Cirenaica ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] nella carogna di un leone): i Filistei conobbero la soluzione soltanto consultando in segreto la moglie di Sansone («se non aveste arato con la mia giovenca, non avreste risolto il mio enigma»). È un caso di enigma senza soluzione o, essendo l ...
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Scrittore dell'età ciceroniana e augustea, nativo della regione padana; Padi accola lo dice Plinio (Nat. Hist., III, 127); lo vuol suo la città di Ostiglia sul Po, e gli ha anche eretto un monumento. Nato, [...] il genere biografico; salvo che non è scevro di errori, e ci si chiede perché non abbia ricordato generali come Brasida, Arato, Filopemene non meno degni di quelli da lui prescelti. La lingua usata dall'autore non è così pura come è negli scrittori ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] 'era carolingia non soltanto l'opera di Plinio era specificamente collegata all'astronomia ma anche le versioni latine dei Fenomeni di Arato e di Igino, il commento di Calcidio al Timeo di Platone, i Commentarii in Somnium Scipionis di Macrobio e l ...
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arativo
agg. [dal lat. mediev. arativus]. – Riferito a terreno, atto a essere arato, e quindi coltivato a cereali (sinon. del più com. seminativo); è per lo più opposto a pascolativo.
inarato
agg. [dal lat. inaratus, comp. di in-2 e part. pass. di arare «arare»], letter. – Non arato, lasciato senza colture: terreni, campi inarati; gl’inarati colli Solo e muto ascendea l’aprico raggio Di febo (Leopardi).