NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] delle classi meno abbienti, dispose l’abolizione della tassa annua di una lira italiana sopra ogni bifolca di terreno arato, zappato e coltivato a piante annue nella montagna modenese, soppresse la tassa personale e il testatico sul bestiame, fece ...
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STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio
Laura Daniela Quadrelli
STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio. – Nacque da Cristoforo intorno alla metà del XV secolo a Cremona.
I suoi [...] , 2010, p. 71), abbia ottenuto un codice con l’opera omnia di Avieno.
La raccolta, contenente anche i Phaenomena di Arato (sia nella traduzione latina di Germanico, sia in quella di Cicerone) e il Carmen medicinalie di Quinto Sereno Sammonico, uscì a ...
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FILOSI (Filozzi), Giuseppe
Flaminia Gennari Santori
Non si conoscono i dati biografici di questo incisore che, dal quarto al settimo decennio del XVIII secolo, fu attivo a Venezia, soprattutto nel campo [...] Il carnevale veneziano, in Storia della cultura veneta, 5, Il Settecento, I, Vicenza 1985, p. 641, nn. 104 e 106; F. Arato, Il secolo delle cose. Scienza e storia in Francesco Algarotti, Genova 1991, pp. 140 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
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SERIMAN, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Nacque a Venezia il 9 novembre 1709, primogenito di Diodato Sceriman, membro di una ricca e nobile famiglia di mercanti di origine armena trasferitasi dalla [...] di Enrico Wanton alle Terre Australi incognite» by Z. S., in Eighteenth-Century Life, 2002, vol. 26, 3, pp. 58-77; F. Arato, Z. S., Aristippo e la prigione delle passioni, in Lo spazio tra prosa e lirica nella letteratura italiana. Studi in onore di ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] F. F., in Il Rosmini, I (1887), pp. 593-608; A. Pace, B. Franklin and Italy, Philadelphia 1958, ad Indicem; F. Arato, C. Amoretti e il giornalismo scientifico nella Milano di fine Settecento, in Annali della Fondazione L. Einaudi, XXI (1987), pp. 186 ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] d'Oppiano Cilice sulla caccia e la pescagione (Palermo 1830, che ebbe molte edizioni), I fenomeni, o Le apparenze celesti d'Arato Solitano (Napoli 1831) e una versione da Trifiodoro (La presa di Troya, ibid. 1834). Negli stessi anni coltivò la poesia ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] periodici scientifico-letterari napoletani della fine del XVIII secolo, in Studi musicali, XXX (2001), pp. 136 s., 144; F. Arato, La storiografia letteraria nel Settecento italiano, Pisa 2002, pp. 389-391; R. Di Benedetto, «La filosofia in soccorso ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] di quattro gran capitani che con pochissime gente havevano fatto gran cose: et questi erano Thimoleone, Pelopida, Dione et Arato". Proprio mentre a Lucca fiorivano i primi cenacoli riformati e la Curia romana minacciava i suoi fulmini per l'eccessiva ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] pp. 281, 283, 342-348; III, pp. 37-40; L. Cristiani, B. L., un prêtre pour les temps nouveaux, Paris 1889; B. Arato, L'apostolato del servo di Dio P. Brunone L., fondatore della Congregazione degli oblati di Maria Vergine, per le opere di s. Alfonso ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] tempia sinistra. Il corpo rimase insepolto per qualche giorno, e fu poi portato nel piccolo cimitero militare di Plava, arato dalle artiglierie, sicché scomparve per sempre.
Opere: Il Testamento spirituale fu stampato sulla fine del 1915 a Firenze e ...
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arativo
agg. [dal lat. mediev. arativus]. – Riferito a terreno, atto a essere arato, e quindi coltivato a cereali (sinon. del più com. seminativo); è per lo più opposto a pascolativo.
inarato
agg. [dal lat. inaratus, comp. di in-2 e part. pass. di arare «arare»], letter. – Non arato, lasciato senza colture: terreni, campi inarati; gl’inarati colli Solo e muto ascendea l’aprico raggio Di febo (Leopardi).