MONNUS (Monnus)
L. Guerrini
Mosaicista romano, la cui firma appare nell'ottagono centrale di un mosaico ora al Museo Provinciale di Treviri. Si tratta di un grande mosaico pavimentale (m 5 dì lato) con [...] raffigurazione delle Muse, delle Stagioni, dei Mesi rappresentati come dèi, di poeti e prosatori, tra cui Menandro, Virgilio, Arato, ecc. Ciascuna figura è indicata dall'iscrizione. Annesso a questo, c'è un altro mosaico pavimentale, appartenente ad ...
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CRISIPPO (Χρύσιππος, Chrysīppus)
A. Giuliano
Filosofo nato a Soli di Cilicia (o a Tarso) nel 280, morto ad Atene nel 205 circa a. C. Famoso dialettico, scrisse numerosissime opere, fu capo della scuola [...] di età imperiale di Soli-Pompeiopoli, insieme a quella di Arato (v.), secondo l'uso commemorativo di rappresentare nei conî provinciali Soli. La rappresentazione sulla stoffa permette allora di riportare ad Arato e non a C. i ritratti in marmo sino ad ...
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Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] all'oligarchia si sostituì la tirrannide di Aristrato e dei due Eufroni, sino a che non venne la liberazione da parte di Arato (250). La storia di S. da allora è collegata con quella della Lega Achea e passa, attraverso l'amicizia coi Macedoni, alla ...
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EUBOULIDES (Εὐβουλίδης)
G. Cressedi
3°. - Scultore ateniese, nominato come prosseno a Delfi nel 191-190 a. C. ed epimeleta al Pireo agli inizî del II sec. (Loewy, I. G. B., 135, 542; I. G., ii, 952; [...] Sid. Apoll., Epist., ix, 9, 14; Iuv., ii, 4). La testa della statua è riconoscibile nel dritto di alcune monete di Soli (v. arato; crisippo). L'attività dello scultore si inquadra tra la fine del III e i primi del Il sec. a. C. Questo E. era padre di ...
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SOLI (Σόλοι οἳ Κιλίκιοι)
L. Vlad Borrelli
Città costiera della Cilicia, pochi chilometri a E del fiume Lamas (l'antico Latmus), originariamente una colonia fenicia su cui, intorno al 700 a. C., si sovrappose [...] . Al 162 d. C. risalgono delle monete ove sono rappresentati due personaggi barbuti nei quali sono stati riconosciuti Crisippo e Arato (J. J. Bernoulli, Gr. Ikon., Monaco 1908, ii, pp. 135-160).
Bibl.: B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, pp ...
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Vedi MELANTHIOS dell'anno: 1961 - 1995
MELANTHIOS (Μελάνϑιος, Melanthius)
L. Guerrini
Pittore della scuola sicionia, della seconda metà del IV sec. a. C., scolaro di Pamphilos, contemporaneo di Apelle; [...] di Filippo II di Macedonia) con una quadriga. Alcune sue opere furono nella seconda metà del III sec. donate da Arato a Tolomeo III di Egitto. M. (noto anche nella forma Melanthos) è probabilmente da identificarsi col Melampus menzionato da Vitruvio ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] risalgono appena all'età carolingia, si collocano comunque sulla scia della tradizione figurativa antica. La più antica raffigurazione della sfera di Arato è testimoniata dal Cod. A. N., iv, 18, fol. i di Basilea (800 circa); lo Z. si presenta con li ...
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TRITTOLEMO (Τριπτόλεμος, Τρεπτόλομος, Τριοπτόλεμος, Triptolĕmus)
P. E. Arias
Eroe eleusinio, il cui nome gli antichi facevano derivare da τρίπολος (colui che ara tre volte, cfr. Schol. Hom., Il., xviii, [...] cambio dell'ospitalità gli aveva rivelato i misteri. D'altro lato l'eroe è considerato dalla tradizione il primo ad avere arato il terreno per seminare il grano nella piana di Rharion (Paus., i, 38, 6). La tradizione letteraria è piuttosto lacunosa ...
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TESPI (Θέσπις)
G. Sena-Chiesa
Autore leggendario di tragedie, nato nel demo attico di Icaria. Visse nel VI sec. a. C.
L'immagine del mitico fondatore della poesia tragica non è per ora nota con sicurezza [...] è forse raffigurato in un kàntharos argenteo della Bibliothèque Nationale di Parigi, ove appare anche la immagine di Arato di Soli, il fondatore della poesia scientifica e astronomica. Il fondatore della tragedia sarebbe rappresentato come un giovane ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] sphaera barbarica fu opera di Teucro il Babilonese (sec. 1° a.C.); essa superava di circa tre volte il catalogo di Arato. Come è noto, la sua influenza fu duplice in quanto fu utilizzata sia dagli astrologi della Tarda Antichità (per es. Manilio ...
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arativo
agg. [dal lat. mediev. arativus]. – Riferito a terreno, atto a essere arato, e quindi coltivato a cereali (sinon. del più com. seminativo); è per lo più opposto a pascolativo.
inarato
agg. [dal lat. inaratus, comp. di in-2 e part. pass. di arare «arare»], letter. – Non arato, lasciato senza colture: terreni, campi inarati; gl’inarati colli Solo e muto ascendea l’aprico raggio Di febo (Leopardi).