Ancor la teda antica, per tre becchiaccesa, splende accanto al focolare.Sul ceppo, a che le fiamme sien più chiare,fasci hanno aggiunto di rametti secchi.Traggon le donne il fuso alla conocchia,altre sull’ago [...] all’uscio, e il pane è nella madia.Qui forse, o Pace, il tuo poter s’irradiadalle radici semplici e profonde!...Uomini dell’aratro e del rastrello,vergini che sapete il cigolìodel secchio al pozzo e il gelido sciacquìodei panni al fonte e il peso del ...
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aratro
s. m. [lat. aratrum, della stessa radice di arare «arare»]. – Strumento agricolo, a traino animale o meccanico, con trazione diretta o funicolare, talvolta montato su ruote, che serve ad arare il terreno: è costituito dalla trave o...
aratura
s. f. [dal lat. tardo aratura]. – L’operazione dell’arare; il lavoro che si fa con l’aratro e anche il tempo in cui tale lavoro si compie: a. meccanica, effettuata con un aratro trainato direttamente da un motore; a. funicolare, quando...
È lo strumento classico, usato fin dai tempi più remoti per rompere e smuovere la superficie del terreno per la coltivazione. Tutti gli aratri, anche i più semplici e rudimentali, sono sempre costituiti da tre parti caratteristiche, ognuna delle...
aratro
. Una sola occorrenza, in Cv IV V 15 Quinzio Cincinnato, fatto dittatore e tolto da lo aratro, cioè dalla pacifica attività del lavoro agricolo. Cfr. Mn II V 9, sempre con riferimento a Cincinnato, assumptus ab aratro.