Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] a., come nel caso, per es., del De mulieribus claris (1360-1374) di Boccaccio, ove Cerere, domati i buoi e inventato l'aratro, ara un campo, o della Epitre d'Othéa (1402-1405) di Christine de Pisan, ove l'invenzione dell'innesto è attribuita alla dea ...
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Nel Medioevo, la quantità di terreno, di regola di 12 iugeri, che una famiglia di coloni poteva coltivare annualmente con un paio di buoi, o con un solo aratro. A esso era ricollegato il pagamento del [...] censo, dovuto al padrone del manso ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] 'India; nel Museo di Sanchi, nel Madhya Pradesh, ne è custodito uno in ferro risalente al II sec. d.C., forse parte di un aratro che veniva utilizzato per pareggiare il terreno, lungo 39,68 cm e largo 8,9 cm, munito inoltre di un ampio vomere a forma ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] esempi degli attrezzi Han.
Questa diversificazione funzionale appare più chiara se si esamina l'evoluzione a cui fu sottoposto l'aratro. L'aratro Han consisteva di un vomere provvisto di una lama e di un versoio a porca posteriore, era trainato da un ...
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La scienza in Cina: i Ming. Aspetti tecnologici
Huang Yi-Long
Christian Daniels
Aspetti tecnologici
Le grandi armi da fuoco
di Huang Yi-Long
Nel tardo periodo Ming (1368-1644), la pressione dei Mancesi [...] la coltivazione della canna in Louisiana, in Sudafrica, in Australia, nelle Fiji e in altri paesi sino alla comparsa dell'aratro a dischi e dei diserbanti.
Tecniche per la produzione dello zucchero
Il trasporto di grandi quantità di zucchero a scopo ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] .
In secondo luogo vi fu il perfezionamento degli attrezzi agricoli. Nell'Europa settentrionale si era usato per lungo tempo l'aratro a mano, ma la produzione di ferro a buon mercato nel XVIII secolo ne migliorò in misura significativa l'efficienza ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] ai non aventi cittadinanza era negato possedere terra nelle città-stato. Peraltro, figure come Cincinnato, che abbandonò l'aratro per salvare Roma, sono emblematiche del mondo romano. In un periodo più tardo Catone il Censore fondò la carriera ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] il contadino non si serve più del bastone da scavo né pratica l'ortocoltura, ma coltiva il podere con l'aratro. Soprattutto nell'area europea, l'impiego di questo attrezzo è considerato un criterio essenziale per distinguere i contadini dai semplici ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] una tecnologia sofisticata, se rapportata alle condizioni di lavoro (attrezzi con rilevanti percentuali di parti metalliche, aratro perfettamente congeniale alla natura del suolo), la lavorazione dei campi, votata in primo luogo alla coltura dei ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] In Egitto, dove la semina veniva eseguita non con l'aratro seminatore, ma per spargimento o per impianto manuale del seme economizzare il lavoro di aratura, riducendo i giri dell'aratro e le connesse operazioni di riaggiogamento degli animali da ...
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aratro
s. m. [lat. aratrum, della stessa radice di arare «arare»]. – Strumento agricolo, a traino animale o meccanico, con trazione diretta o funicolare, talvolta montato su ruote, che serve ad arare il terreno: è costituito dalla trave o...
aratura
s. f. [dal lat. tardo aratura]. – L’operazione dell’arare; il lavoro che si fa con l’aratro e anche il tempo in cui tale lavoro si compie: a. meccanica, effettuata con un aratro trainato direttamente da un motore; a. funicolare, quando...