BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] vita: la decorazione ad affresco del Campidoglio a Washington. Il primo di questi affreschi, il Cincinnato richiamato dall'aratro (iniziato nell'aprile del 1855), è stato considerato il primo esempio di affresco eseguito negli Stati Uniti. Durante ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] il bozzettismo della maniera precedente (Ilcacciatore di frodo, 1886, bronzo, Torino, propr. Cravero e varie repliche; l'Aratro, 1888, bronzo, Roma, Galleria naz. d'arte moderna); esso venne infine accantonato - con vicenda all'incirca analoga ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] . Madonna e s. Francesco che reca in braccio Gesù Bambino;5238, Studio di soffitto con putti che portano in volo un aratro. Cascia, monastero di S. Rita: Pietà, firmata, 1657, con la cimasa raffigurante l'Elemosina di s. Tommaso da Villanova. Atri, S ...
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SHAMASH (sumerico Utu, Babbar "splendente"; accadico Shamash "sole")
A. Bisi
Nome dato dai Semiti di Mesopotamia alla divinità solare che i Sumeri chiamavano Utu o Babbar.
S. è detto figlio di Sin (v.) [...] becco adunco e corona di peli fluenti sul petto: H. Frankfort, Cylinder Seals, tav. xv, j), un vaso e un aratro; il dio dunque è rappresentato passante per le acque dell'Oltretomba, giacché la presenza dei simboli ctoni esclude un valore puramente ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] deserto, Giuseppe distribuisce il grano ai fratelli, Romolo definisce i confini di Roma con l'aratro, Demeter insegna a Triptolemo l'uso dell'aratro, Licas morendo ammonisce i figli, La parabola sulla vendemmia, La parabola sulla messe, La parabola ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] ' (Bloch 1959; White 1962), soprattutto in campo militare (staffa e bardatura del cavallo, trabocco) e agricolo (aratro pesante e rotazione triennale delle coltivazioni).
Viceversa, l'artista-ingegnere del maturo Quattrocento è un personaggio ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] rurale; fra le tante possono essere ricordate il pastore con il suo gregge nella pieve di San Casciano a Settimo, l'aratro trainato dal bue nel S. Pietro di Spoleto, l'uccellagione raffigurata sul coperchio di un sarcofago conservato a Verona (Mus ...
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CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] , La figlia del pittore (dipinti tutti verso il 1904-05), Ciane a San Frediano, Ciabattini, L'Impruneta, Bovi all'aratro (quadri questi eseguiti fra il 1915 e il 1920).
Una occasione molto interiessante per il C. fu costituita dalla partecipazione ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] un ragazzo e una bimba alla dea Roma, presenti Marte e una divinità dell'Abbondanza (Felicitas?). Roma tiene un aratro. La scena simboleggia i benefici della romanizzazione che fa fruttificare la terra e assicura la prosperità alle future generazioni ...
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MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] (1903: Voghera, collezione Bellini) in qualche modo fa suoi lo stile e la poetica di F. Millet: nella desolazione dell'aratro in mezzo a un campo v'è forse la rievocazione del peregrinare nei dintorni di Roma in cerca di testimonianze sulla faticosa ...
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aratro
s. m. [lat. aratrum, della stessa radice di arare «arare»]. – Strumento agricolo, a traino animale o meccanico, con trazione diretta o funicolare, talvolta montato su ruote, che serve ad arare il terreno: è costituito dalla trave o...
aratura
s. f. [dal lat. tardo aratura]. – L’operazione dell’arare; il lavoro che si fa con l’aratro e anche il tempo in cui tale lavoro si compie: a. meccanica, effettuata con un aratro trainato direttamente da un motore; a. funicolare, quando...