Nome di una nobile famiglia ateniese che si vantava discendente dall'eroe attico Βουζύγης ("aggiogatore di buoi"), considerato inventore dell'aratro e antichissimo legislatore di Atene. I B. avevano, oltre [...] minori incombenze, il sacerdozio ereditario di Zeus nel Palladio e di Zeus Teleios ...
Leggi Tutto
LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] scultore G. Gibellini. Per pagarsi gli studi lavorò come stuccatore, finché nel 1900 si aggiudicò, con Cincinnato all'aratro (1899), il pensionato di scultura L. Poletti messo in palio dal Comune di Modena. Poté quindi trasferirsi a Roma per ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (Tichileşti, Galaţi, 1874 - Herastrau, Façsani, 1927). Esperto agrario, oltre a pubblicazioni scientifiche e divulgative di agricoltura (fra cui Selecţiunea metodica a cerealedor "La selezione [...] note di viaggio (Drum şi popas "Viaggio e sosta", 1904), novelle, raccolte nei volumi În urma plugului ("Seguendo l'aratro", 1905), Pe drumul Bărăganului ("Sulla via del Bărăgan", 1908), Ape mari ("Acque alte", 1910), ecc., e il romanzo sociale ...
Leggi Tutto
Figlio (1216-1250) di Valdemaro II Sejr, fu eletto re nel 1232, ancora vivo il padre, e regnò insieme a lui. Morto il genitore (1241), governò da solo; gli si ribellò il fratello minore Abele che lo fece [...] prigioniero e poi lo fece uccidere. Ebbe il soprannome di Plogpenning a causa della tassa da lui imposta (1249) a tutti i possessori di aratro (Plog) per finanziare una crociata in Estonia. ...
Leggi Tutto
LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] dove il fratello Ernesto stava avviando uno studio di architettura. Ancora studente, vinse i Ludi iuveniles del 1934 con il bassorilievo Aratro (ripr. in La Tribuna, 20 dic. 1934); mentre nel 1936 espose alla VI Sindacale del Lazio due Paesaggi e una ...
Leggi Tutto
PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] l’antico maniero che era stato acquistato l’anno precedente dal cavalier Ogliani.
Nel 1873 inviò all’Esposizione universale di Vienna L’aratro.
Nel 1875 decise di trasferirsi a Roma, dove si era da tempo stabilito anche Avondo, e prese in affitto uno ...
Leggi Tutto
AGNOLETTI, Fernando
Elsa Fubini
Nato a Firenze da Vincenzo il 6 marzo 1875, giovanissimo combatté in Grecia con i volontari garibaldini (1897). Tornato in patria iniziò la carriera di pubblicista, usando [...] aderenti del fascio fiorentino, presiedette la sezione fiorentina dell'Associazione combattenti e diresse fogli di ispirazione fascista (Noi; L'Aratro). Coprì in seguito numerose cariche nel partito fascista, per il quale scrisse l'A.B.C. del giovane ...
Leggi Tutto
CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] , Per celebrare un secolo di lavoro delle officine fondate in Bologna da A. C. nell'anno 1830, Bologna 1934; C. Poni, Gli aratri e l'economia agraria nel Bolognese dal XVII al XIX secolo, Bologna 1963, pp. 132-138; L. Dal Pane, Economia e società a ...
Leggi Tutto
BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] , modificato (1845-1846) dal B. e dal conte F. Aventi, e montato in una officina annessa all'Istituto agrario. Questo aratro, venduto al "puro prezzo di costo", ebbe in pochi anni una diffusione rapidissima. Nel 1861 il B. calcolava che l'officina ...
Leggi Tutto
BALBO BERTONE di Sambuy, Emilio
Arianna Scolari Sellerio
Nato il 28 marzo 1800 a Torino dal conte Carlo Gabriele e da Daria Delfina Ghilini, creato da Napoleone paggio d'onore, fu assegnato al servizio [...] si mostrarono attenti ad ogni novità. Favorì nelle sue proprietà l'introduzione delle macchine agricole; ed egli stesso ideò un aratro (che porta appunto il suo nome) che consentiva una maggiore profondità di scavo. Nelle sue terre di Lesegno, prima ...
Leggi Tutto
aratro
s. m. [lat. aratrum, della stessa radice di arare «arare»]. – Strumento agricolo, a traino animale o meccanico, con trazione diretta o funicolare, talvolta montato su ruote, che serve ad arare il terreno: è costituito dalla trave o...
aratura
s. f. [dal lat. tardo aratura]. – L’operazione dell’arare; il lavoro che si fa con l’aratro e anche il tempo in cui tale lavoro si compie: a. meccanica, effettuata con un aratro trainato direttamente da un motore; a. funicolare, quando...