agraria R. delle stoppie Lavoro di apprestamento del suolo per l’impianto di una coltura a successione di altra che lasci stoppie (per es. cereali). Appena terminato il raccolto, si lavora il terreno con [...] uno scarificatore o con un aratro leggero, le piante nate da questi semi verranno poi sotterrate con le arature autunnali. La r. delle stoppie serve a combattere le erbe infestanti, a immagazzinare e a conservare l’umidità del suolo, nonché a rendere ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] 'India; nel Museo di Sanchi, nel Madhya Pradesh, ne è custodito uno in ferro risalente al II sec. d.C., forse parte di un aratro che veniva utilizzato per pareggiare il terreno, lungo 39,68 cm e largo 8,9 cm, munito inoltre di un ampio vomere a forma ...
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L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] ’intensificazione della coltivazione mediante sistemazioni del terreno e irrigazione.
Il terzo stadio si apre con l’invenzione dell’aratro trainato da animali, che determina una notevole riduzione del lavoro umano per unità di superficie coltivata e ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] ai non aventi cittadinanza era negato possedere terra nelle città-stato. Peraltro, figure come Cincinnato, che abbandonò l'aratro per salvare Roma, sono emblematiche del mondo romano. In un periodo più tardo Catone il Censore fondò la carriera ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] una tecnologia sofisticata, se rapportata alle condizioni di lavoro (attrezzi con rilevanti percentuali di parti metalliche, aratro perfettamente congeniale alla natura del suolo), la lavorazione dei campi, votata in primo luogo alla coltura dei ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] slitta nell'Europa settentrionale, poi per il carro i buoi e successivamente gli equini, come avvenne anche per l'aratro. Tali conoscenze consentirono un pieno sfruttamento dell'intuizione alla base dell'uso della ruota; del resto, alcuni di questi ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] In Egitto, dove la semina veniva eseguita non con l'aratro seminatore, ma per spargimento o per impianto manuale del seme economizzare il lavoro di aratura, riducendo i giri dell'aratro e le connesse operazioni di riaggiogamento degli animali da ...
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Produttività
Terenzio Cozzi
Produttività media e marginale
Per produttività si intende normalmente un confronto tra quantità prodotte e quantità di fattori produttivi utilizzati. Spesso il confronto [...] , dagli strumenti di produzione che essi utilizzano: la produttività di un lavoratore agricolo che usa un trattore e un aratro è notevolmente superiore a quella che avrebbe se potesse operare soltanto con una vanga. In altri termini, la produttività ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] ripetizione di elementi binari e ternari, che dettero spesso luogo a motti e frasi fatte presto diventate proverbiali («È l’aratro che traccia il solco, ma è la spada che lo difende»; «Combattere, soffrire, e se occorre morire»). Con tali modalità ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] epoca relativamente antica. Tuttavia, sull'Altopiano Etiopico le prime testimonianze di coltivazione di cereali mediante l'uso dell'aratro risalgono al I millennio a.C. Ciò potrebbe far pensare che tali piante siano state introdotte insieme all ...
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aratro
s. m. [lat. aratrum, della stessa radice di arare «arare»]. – Strumento agricolo, a traino animale o meccanico, con trazione diretta o funicolare, talvolta montato su ruote, che serve ad arare il terreno: è costituito dalla trave o...
aratura
s. f. [dal lat. tardo aratura]. – L’operazione dell’arare; il lavoro che si fa con l’aratro e anche il tempo in cui tale lavoro si compie: a. meccanica, effettuata con un aratro trainato direttamente da un motore; a. funicolare, quando...