PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] a dedicarsi al paesaggio. Dipinti centrali di questo periodo sono lo Stinco di Adamo (1890, Roma, coll. priv.) e Aratura (1893, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), in cui l’idealizzazione della natura attraverso la linea e la cromia delicata ...
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MARGOTTI, Anacleto
Francesca Lombardi
– Nacque a San Potito di Lugo di Romagna il 2 ag. 1895, ultimogenito di Francesco, operaio, e di Filomena Bertuzzi.
A causa delle modeste condizioni economiche [...] , evoluzione cui certo non fu estranea la meditazione sulla lezione di Carrà e di Sironi, evidente in opere quali Antica aratura o Tre lavandaie (ambedue del 1936: Imola, Raccolta d’arte Margotti). Nei numerosi dipinti di questi anni la celebrazione ...
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BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] da ogni parte d'Italia. Nella nuova sede il B. continuò ad affrontare problemi pratici: a favore dell'aratura funicolare, per la diffusione degli aratri moderni, degli aratri ravagliatori, di macchine dicanapulatrici, ecc. Ma nel Bolognese la ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] opere vennero esposte alla prima Mostra triennale di Brera (1891); nel 1894, sempre alla Triennale braidense, presentò L'aratura e Vette appenniniche.
Il successo ormai raggiunto non lo allontanò tuttavia dalle amicizie bresciane della sua giovinezza ...
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DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] comprende, tra le altre opere, Ritorno dai campi (1947), Corsa (1948-49), Ritorno dalla caccia al cervo (1950), Aratura (1952), Suonatore di flauto (1955);ed infine quello mitologico-leggendario i cui esempi migliori sono Tauromachia (1947), Ratto di ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] società di controllo, nelle quali la S.M.E. aveva partecipazioni, operanti in settori diversi (bonifica, irrigazione ed aratura elettriche, gas, acqua, trasporti su rotaia).
Poco dopo la sua designazione ad amministratore delegato della S.M.E., nel ...
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SPADA, Girolamo
Gabriella Santoncini
– Nacque a Terni il 30 dicembre 1765 dal conte Alessandro e da Eleonora Lavini.
Dalla famiglia materna ereditò la tenuta di Monte Polesco a Filottrano, eretta un [...] tre ordini di questioni: l’aumento del bestiame, in particolare dei bovini (e della quantità dei concimi per migliorare l’aratura dei terreni e aumentarne la fertilità), la produzione di foraggere per alimentare i bovini e avviare la rotazione della ...
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STANCOVICH, Pietro Mattia
Egidio Ivetic
Nacque a Barbana d’Istria il 24 febbraio 1771, da Antonio e Notburga Martinich. Il padre aveva raggiunto una certa agiatezza come proprietario terriero e commerciante [...] torchio oleario domestico portatile che serve di appendice alla Spolpoliva, Firenze 1841; Il formento seminato senza aratura, zappatura, vangatura, erpicatura e senza letame animale. Primo esperimento eseguito nel castello di Barbana nell’Istria ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] Megafoni di bestemmie (1924, Roma, Gall. naz. d'arte moderna), Discussione del 3000 (1926, Rovereto, Museo Depero), Aratura-Paesaggio al tornio (1926, Torino, Museo civico d'arte moderna), Solidità di cavalieri (1930, Rovereto, Museo Depero), Nitrito ...
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SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] negli anni Novanta divenne, sempre grazie a Grubicy, uno degli artisti più pagati d’Europa.
Del 1886 è L’aratura (München, Neue Pinakothek), esposta a Parigi nel 1887 e integralmente ridipinta in chiave divisionista su suggerimento di Vittore, così ...
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aratura
s. f. [dal lat. tardo aratura]. – L’operazione dell’arare; il lavoro che si fa con l’aratro e anche il tempo in cui tale lavoro si compie: a. meccanica, effettuata con un aratro trainato direttamente da un motore; a. funicolare, quando...
colmare
v. tr. [der. di colmo2] (io cólmo, ecc.). – 1. a. Riempire fino all’orlo, al colmo: c. un sacco, un bicchiere; c. un piatto di cibo; Sette fiasche di lacrime ho colmate (Carducci). b. Riferito a terreni, rialzare, pareggiare, soprattutto...