Due pittori, padre e figlio, portarono questo stesso nome. Il padre morì a Parigi nel 1560 o 1561. Visse a Sens fino all'età di quarant'anni, presso Fontainebleau che allora era il gran centro del Rinascimento [...] Coutumes de Sens (1556), e un Traité de perspective pubblicato a Parigi nel 1560. Forse i suoi lavori più notevoli sono i cartoni per arazzi e per vetrate, come le vetrate della cappella della Madonna di Loreto nella cattedrale di Sens (1542) e gli ...
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FRANCESCUCCIO GHISSI
E. Simi Varanelli
Pittore di Fabriano attivo nelle Marche nella seconda metà del 14° secolo. Di F., formatosi nella cerchia di Allegretto Nuzi (v.; 1320 ca.-1373), non si hanno [...] 1992), che ha assegnato alla mano del pittore il polittico a cinque sportelli della Pinacoteca Civ. e Mus. degli Arazzi di Fabriano, genericamente attribuito alla scuola di Allegretto Nuzi; l'opera, originalmente eseguita per l'abbazia di Santa Maria ...
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Città della Francia occidentale (152.700 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento di Maine-et-Loire; il fiume Maine la divide in due parti. Capitale storica dell’Angiò. Tradizionale la lavorazione dell’ardesia. [...] (celebri le vetrate, 12° e 15° sec.); la chiesa della Trinità (circa 1200); l’ospedale di S. Giovanni (1174-86; ivi sono gli arazzi Chant du monde, 1957-66, di J. Lurçat), fondato da Enrico II d’Inghilterra; la chiesa di S. Sergio, il cui coro è un ...
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CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] , figlio del C., sepolto in S. Trinita il 29 maggio 1628.
Il C. era ricercato come pittore e disegnatore di cartoni per arazzi, ma non si conosce bene il suo percorso artistico; la maggior parte delle sue opere e perduta o non identificata. Coni e ...
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Pittore (Warneton, Ypres, 1909 - Parigi 1984). Belga naturalizzato francese, a Parigi lavorò come disegnatore prima di dedicarsi completamente alla pittura (1936). Tra i promotori, con J. Bazaine, M. Estève, [...] ritmicamente strutturate (Notte di Natale, 1950, Parigi, Musée national d'art moderne). Eseguì anche scenografie, cartoni per arazzi, vetrate e mosaici (Parigi, Maison de Radio France, 1964; Aubusson, École des arts décoratifs, 1969-70). Insegnò ...
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Pittore (Mecerskoe, Mosca, 1902 - Parigi 1978). Dopo aver studiato all'Accademia di belle arti di Mosca, si recò una prima volta a Parigi nel 1911-13 e vi si stabilì definitivamente nel 1920 (naturalizzato [...] , imprime nei suoi quadri una freschezza d'espressione con la vivacità del tocco e la ricchezza cromatica. T. ha anche fornito disegni per la scenografia e i costumi dei Balletti russi di Montecarlo (1933), per arazzi, e ha illustrato numerosi libri. ...
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MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] Valeria (1904), Mario (1906), Ernesto (1910), morto a soli due anni, ed Emilia (1912).
Nel 1910 la M. iniziò a dipingere arazzi ispirati a celebri dipinti di Michelangelo e di Raffaello, con la tecnica dei succhi d’erba, esposti per la prima volta ...
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Pittore italiano (Fondo 1892 - Rovereto 1960). Aderente al movimento futurista, fu tra i firmatarî del manifesto dell'"aeropittura" (1926) e, con E. Prampolini, tra i più vivaci rappresentanti del "secondo [...] , 1946, Milano, collezione A. Palazzolo) e con Balla e Prampolini studiò le applicazioni del futurismo alle "arti applicate" (tipografia, pubblicità, e, soprattutto, arazzi, cui si dedicò per venti anni). Esercitò anche con successo la scenografia. ...
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PENSHURST
F. Geoffrey Rendall
. Villaggio del Kent, situato 55 km. a SE. di Londra, noto perché vi si trova Penshurst Place, castello della metà del sec. XIV, concesso da EdoardoVI a sir Henry Sidney [...] il più bell'esemplare di architettura domestica inglese del sec. XIV. Oltre a una splendida collezione di mobili e arazzi vi sono nel castello interessanti ritratti della famiglia Sidney, dipinti dal Van Dyck, dal Dobson, dal Lely, ecc., e ...
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Pittore francese (Parigi 1897 - ivi 1981). Allievo di J.-P. Laurens all'Académie Julian, dopo aver lavorato come caricaturista e disegnatore di moda dal 1925 si dedicò solo alla pittura, presentando opere [...] del Palazzo della Società delle Nazioni a Ginevra. Dopo il 1950 la sua pittura si volse alla ricerca di equilibrî cromatici e formali sempre più sottili e astrattizzanti. Autore di disegni per arazzi, ha anche illustrato varie opere letterarie. ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...