VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] pp. 210, 223, 224; Ibid., 1888, p. 144; Ibid., 1892, p. 83; Catalogo degli oggetti d’arte e curiosità, stoffe, ricami, costumi, arazzi [...] del pittore sig. cav. S. V., Roma 1887; R. De Cesare, Il conclave di Leone XIII..., Città di Castello 1888, p ...
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Stato dell’Africa occidentale che si affaccia sull’Oceano Atlantico, all’estremità occidentale del continente africano, e confina a N e a NE con la Mauritania, a E con il Mali, a S con la Guinea e la Guinea-Bissau. [...] al movimento della negritudine; l’Atelier des Recherches Plastiques Nègres fu diretto da Papa Ibra Tall, autore di dipinti e arazzi di grande effetto cromatico e decorativo. Nel 1966 si tenne a Dakar il primo Festival des Arts Nègres e fu inaugurato ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] , le gesta e i propositi del decimo, disegnava la stanza di Costantino; e per la Sistina dava i cartoni degli arazzi, semplice e solenne glorificazione della Chiesa, mentre nella gaia creazione delle logge (1513-19) armonizzava la sua "Bibbia" con le ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] chiesa Luterana di Sant'Anna segnano il posto ove scorrevano gli antichi canali. Vicinissimo alla Neva stava la manifattura di arazzi tipo gobelins, donde il nome di Špalernaja. I boschi di pini di Smolnyj sulla foce della Neva fornirono resina e ...
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È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] in oro a ornati e figure; numerosi paramenti medievali e barocchi con ricami a figure, e infine i parati del coro; mentre gli arazzi fiamminghi del sec. XVII ornano fino dal 1818 le pareti del coro stesso.
Le altre chiese di Aquisgrana non hanno l ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] . Oggetti d'arte possiedono varie chiese, e specialmente il Duomo, che ha preziosi lavori d'oreficeria, una serie superba di arazzi fiamminghi del sec. XVII, e un buon numero di antifonarî del sec. XV sottilmente miniati da Antonio Cicognara e da ...
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SAN FRANCISCO (A. T., 140-141)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
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Henry FURST
FRANCISCO La seconda città dello stato di California (Stati Uniti) dopo Los Angeles (v.), l'11ª in ordine decrescente [...] Edward H. Bennett).
Il California Palace of the Legion of Honor, copia del Palazzo di Parigi, ospita una collezione di arazzi, pitture e sculture ed è posto a ovest del Presidio nel Lincoln Park.
San Francisco possiede più di 40 parchi, dei ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] del considerevole slancio impresso dal rodigino Francesco Xanto Avelli. Nella galleria e in duomo sono conservati stoffe, arazzi, cuoi, ferri battuti di varia provenienza che contribuiscono ad attestare il rigoglio della fiorita rinascimentale nella ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] poi sempre fedele.
Era pronto un nuovo grande progetto d'invasione per la primavera del 1572: G., venduti quadri, arazzi, argenterie, ecc. per assoldare un nuovo esercito, avrebbe invaso di nuovo i Paesi Bassi Meridionali dalla frontiera tedesca ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] di un pezzo di stoffa di una certa lunghezza di lino sbiancato tessuto in ta῾bī, decorato da tre fasce parallele tessute ad arazzo, in seta colorata e filo d'oro (una nota tecnica egiziana); al centro si trovano tre medaglioni collegati da un'ampia ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...