CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] una sintesi dell'attività del C., dai cui disegni sono stati tratti, anche dall'arazzeria Scassa, serie di arazzi (Cagli. Mostra degli arazzi di Asti, Asti 1978), è fondamentale la retrospettiva dedicatagli a Ferrara, a palazzo dei Diamanti, nel 1977 ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] motivi decorativi moderni per tessuti, talvolta realizzati personalmente al telaio o ricamati su stoffa (cuscini, tappeti, tende, arazzi), talaltra prodotti ed esposti a cura dell'ENAPI (Ente nazionale artigianato e piccole industrie). Nel 1927 suoi ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] del F. spaziava fino alle arti applicate, anch'esse intese su scala monumentale. Ricevette l'incarico di realizzare sette arazzi per il palazzo del ministero delle Corporazioni (oggi ministero dell'Industria e Commercio) di Piacentini e A. Vaccaro a ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] Babila (1956).
Morì a Solbiate Olona (Varese) il 21 febbr. 1983.
Fonti e Bibl.: A. Frattini, Tre artisti dell'arazzo, in Il Secolo XX, V (1921), p. 376; A. Rossato, Gli arazzi di F. D. in Lidel, IV (1922), pp. 40 s.; M. Rosso, F. D., in Il Secolo XX ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] pose fine al rapimento e ospitò i due nella sua villa.
Per la loggia di Psiche Raffaello aveva ideato una serie di arazzi, mai eseguiti ma di cui aveva lasciato i disegni, che servirono da traccia per le incisioni ritrovate nel Gabinetto delle stampe ...
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BONECHI (Bonecchi), Matteo
Marilena Mosco
Nacque a Firenze nel 1669, secondo il Gaburri, nel 1672, secondo lo Zani. Nella biografia del Gaburri risulta scolaro di F. Botti e operante a Firenze, soprattutto [...] colori e luci già quasi rococò. Dell'alunnato presso il Sagrestani testimonia il Lanzi e lo conferma il confronto tra gli arazzi sagrestaneschi e il Fuoco del B. (Firenze, pal. Pitti), che ne riprende il tipico colorismo a larghe campiture di colori ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] Un documento del 2 aprile 1533 riferisce di una visita all’atelier di Pierre de Pennemaker, dove si tessevano una serie di arazzi su cartoni del veronese Matteo del Nassaro (Leproux, 2001, p. 18): il Bologna vi è ricordato con la carica di «valet de ...
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NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] barocco, in Roma barocca (catal.), a cura di M. Fagiolo - P. Portoghesi, Roma 2006, pp. 262 s.; A. Guadalupi, Gli arazzi fiamminghi della cattedrale. Storie della vita di Cristo e Storie di Sansone, in Cattedrale di Cremona, Milano 2007, p. 342; V ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] i lambrì dipinti per Venaria nel 1737 e nel 1738 sono andati perduti. Stesso destino è toccato ai due modelli per tappeti ad arazzo tessuti da Antonio Dini, eseguiti dal F. che ricevette i pagamenti nel 1741 e nel 1743 (cfr. Viale, 1952, p. 141).
In ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] Minneapolis Institute of arts, New York 1994, pp. XIV, 395, 397-400, 404 s.; P.-F. Bertrand, Pietro da Cortona e l'arazzo, in Pietro da Cortona. Atti del Convegno internazionale, Roma-Firenze, 1997, a cura di C.L. Frommel - S. Schütze, Milano 1998, p ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...