TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] di Rodi presso Athen., v, p. 196 A. 25 = Overbeck, Schriftquellen, n. 1990). Ciò che rende questo genere di t. più simile all'arazzo, è il fatto che vi si trovano riprodotti quadri famosi. Una eco di questo uso si può scorgere nei motivi ornamentali ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] di tappeti per i pavimenti, di tendaggi per le porte e per le finestre e per lo meno due volte sono citati preziosi arazzi (Athen., 15, 691 a; Val. Max., ix, i, 5). È naturale che le descrizioni si riferiscano soltanto ad esemplari di grande valore ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] su roccia dell'Età del Bronzo, dalle pietre tombali e gli ornamenti di metallo dell'alto Medioevo o dagli arazzi, appaiono goffe a causa della mancanza di prospettiva e della rinuncia ad una composizione scenica, e denotano nel disordinato ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] si dimostrarono subito entusiasti di queste pitture facilmente trasportabili e dai vivaci effetti: così si spiega il gran numero di arazzi in possesso del primo loro collezionista, il duca Luigi I d'Angiò. P. svolse di sicuro un ruolo importante nel ...
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Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] 1889; Kuhlmann, 1983, p. 8 ss., tavv. 7, 10b, 15).
Ricchi rinvenimenti di prodotti tessili (abiti, tende, arazzi, clavi, inserti e medaglioni intessuti, operati, stampati) di epoca tardoantica, bizantina e araba - provenienti da tombe del periodo ...
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ATENEO di Naukratis (᾿Αϑηναῖος, Athenaeus)
A. Pertusi
Grammatico e sofista, nato a Naukratis in Egitto e vissuto prima ad Alessandria e poi a Roma verso la metà del sec. III d. C. Utilizzando il vasto [...] celebrato ad Alessandria e descrive (v, 196, 25-26; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 1990) la tenda adorna di arazzi con riproduzioni di quadri celebri, il cui aspetto è stato richiamato a proposito della pittura pompeiana (dietro la testimonianza di ...
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LOU-LAN
A. Tamburello
Trascrizione cinese del nome di un antico centro del Turkestan situato nella regione del Lop-nor, sul ramo meridionale dell'antica via carovaniera della seta. Fu la capitale del [...] o di motivi floreali e geometrici. I tessuti di lana, che comprendono frammenti e parti di tappeti e di arazzi, suggeriscono, invece, palesi accostamenti con i motivi ornamentali dell'arte tessile iranica o delle tappezzerie copte e bizantine.
Oltre ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] , essa offre con il colore un elemento fondamentale dell'abbigliamento. Pitture murali, miniature, dipinti, ma anche vetrate, arazzi e ricami mostrano, con crescente realismo, scene, personaggi e gruppi sociali sempre più diversificati.
Per tutte le ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] a pieno titolo nell'ambito degli sciamiti, che pure esistettero numerosi nel periodo tardo, quanto piuttosto in quello degli arazzi, al quale sono molto più affini. Gerspach (1890, p. 67) sostenne perfino di essere riuscito a ricostruire tessuti del ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...