Città della Spagna settentrionale (174.075 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge a 856 m s.l.m. presso le sorgenti del fiume Arlanzón. È buon mercato agricolo (cereali) e di bestiame [...] torri di facciata, Giovanni da Colonia, 1448-58; sculture, 13° sec.; coro ligneo, 1497-1512; importante Museo diocesano, con preziosi arazzi gotici e del Rinascimento). Sono da ricordare anche S. Stefano e SS. Cosma e Damiano (13° sec.), S. Nicola di ...
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Pittore (n. Modena 1509 circa - m. forse Fontainebleau 1571). Uno dei più brillanti rappresentanti del manierismo emiliano, si formò guardando all'arte dei Dossi, del Correggio e poi del Parmigianino; [...] , ecc.), ma lavorò anche a Parigi, Rouen e Chantilly per Anne de Montmorency e diede un suo notevole contributo nell'ambito delle arti applicate con disegni per smalti (altare della Sainte-Chapelle, eseguito da L. Limousin, Louvre) e per arazzi. ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] del C. è oggi documentata soltanto da due cartoni per arazzi relativi ad altrettanti episodi del pontificato di Urbano VIII (Roma, Il 10 nov. 1667 fu pagato per il cartone di un arazzo con Episodi della vita di Urbano VIII(M. Aronberg Lavin, ...
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Storico dell'arte e della cultura (Amburgo 1866 - ivi 1929). Studioso dai vasti interessi che ebbero come fulcro il Rinascimento, W. si dedicò allo studio dell'arte come strumento di comprensione, attraverso [...] appaiono tuttavia quasi sempre in forma provvisoria di conferenze o appunti (dai dipinti mitologici di Botticelli, agli arazzi borgognoni, ai ritratti di Memling, alle incisioni fiorentine, all'Opera italiana, alle feste di corte, ecc.), riflettono ...
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Parra, Violeta (propr. Violeta del Carmen Parra Sandoval). – Cantautrice e poetessa cilena (San Carlos o San Fabián de Alico 1917 - Santiago de Chile 1967). Autodidatta e con una precoce predilezione [...] al canto e alla composizione musicale si è anche dedicata alla pittura, alla scultura, al ricamo, alla tessitura di arazzi, intesi in quanto "canzoni dipinte" e carichi di quel senso drammatico della vita che permea tutta la sua produzione musicale ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] 1890, p. 76; A. Luzio, La galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, ad indicem; Id., Gli arazzi dei Gonzaga restituiti dall'Austria, Bergamo 1919, p. 7; E. Morpurgo, Gli artisti italiani in Austria, I, Roma 1937, pp. 51 ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] , p. 7; G.A. Galante, Guida sacra della città di Napoli, Napoli 1872, p. 69; C. Minieri Riccio, La Real Fabbrica degli arazzi nella città di Napoli, Napoli 1879, pp. 35, 37; G. Cosenza, in Napoli nobilissima, XI (1902), 8, p. 124; F. Federico, Storia ...
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Pittore francese (Parigi 1590 - ivi 1649). Primo pittore di Luigi XIII e suo maestro di disegno, visse per un lungo periodo a Roma, dove nel 1624 divenne principe dell'Accademia di S. Luca, e dove fu influenzato [...] di C. Mellan, come la Lucrezia. Tornato in Francia (1627), V., ebbe enorme successo: eseguì ritratti, diede cartoni per arazzi, dipinse in molti palazzi di Parigi ed ebbe grande importanza come fondatore di una scuola barocca mitigata da elementi ...
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Pittore francese (Le Havre 1877 - Forcalquier, Basses-Alpes, 1953). Dopo un'infanzia difficile riuscì a studiare a l'École des beaux-arts di Le Havre, e poi a recarsi, con una modesta borsa di studio, [...] . Svolse anche un'attività geniale e multiforme di decoratore: modelli di stoffe per la casa Bianchini-Ferier, cartoni per arazzi di Beauvais, illustrazioni per opere di G. Apollinaire (Le Bestiaire, Almanach de Cocagne, ecc.), di S. Mallarmé (Les ...
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GROMAIRE, Marcel
Laura Malvano
Pittore francese, nato a Noyelles-surSambre il 24 luglio 1892, morto a Parigi il 12 aprile 1971. Durante la sua formazione frequentò alcune accademie, come l'Académie [...] nudo femminile diviene caratterizzante della sua produzione assieme alle scene di vita popolare. G. svolse anche un'intensa attività come illustratore di libri e come progettatore di arazzi. Vedi tav. f. t.
Bibl.: M. Zahar, Gromaire, Ginevra 1961. ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...