Arte
In pittura, disegno preparatorio a chiaroscuro o colorato tracciato su un foglio di carta grande e consistente, per riportarlo sulla superficie destinata all’opera finale, sia pittura, mosaico, arazzo [...] indispensabile quando si debbano variare le dimensioni. Fra i c. celebri tuttora esistenti vanno ricordati quelli di Raffaello per gli arazzi vaticani e per la Scuola di Atene; fra quelli perduti, la Battaglia di Anghiari di Leonardo, la Battaglia di ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Lavoratori manuali dell’industria
Sono operai tutti i lavoratori subordinati che svolgono mansioni prevalentemente manuali (in particolare nell’industria), e si distinguono sia [...] miniere estraevano metalli preziosi o minerali utili, e che nelle manifatture costruivano navi, sfornavano porcellane o tessevano arazzi. Quasi tutti gli altri lavoratori manuali erano, invece, legati alla terra e fabbricavano in proprio indumenti ...
Leggi Tutto
lana
Giorgio Bertoni
Vestirsi con il pelo degli animali
La lana, ricavata da pecore, capre e altri animali, è stata probabilmente la fibra più ampiamente utilizzata nel corso della storia: dagli antichi [...] e Inghilterra furono gli altri grandi centri della lavorazione delle lane; i primi due si specializzarono soprattutto nella creazione di arazzi.
I telai meccanici
Il grande potere in mano ai ‘signori della lana’ durò fino all’avvento dei primi telai ...
Leggi Tutto
CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] su stoffa; le sue grandi stoffe stampate da parete hanno, adattate agli ambienti di allora, la stessa funzione che avevano gli arazzi nel passato.
Alla XI Triennale di Milano (1957) la C. presentò un raso bianco stampato con l'immagine di un bosco ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] a emergere verso la metà del XVIII secolo. L'interesse del governo francese per lo sviluppo della prestigiosa manifattura di arazzi Gobelins, fondata per volere di Jean-Baptiste Colbert nel 1667, indusse, nel 1739, al reclutamento, in qualità di ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] architetti, scultori, pittori, decoratori, costruttori di mobili e giardinieri. Parallelamente aumentò la domanda di ceramica e di arazzi nonché di capi di abbigliamento, che si evolvevano verso uno stile più elaborato.
La rapida decadenza delle arti ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] alla Rivoluzione francese. Nel 1667, Colbert fondò la manifattura dei Gobelins, che produceva articoli di lusso per la Corona: arazzi, sete preziose e raffinati tessuti di lana, lampadari a bracci, vetri e altri oggetti per le residenze reali e a ...
Leggi Tutto
arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...