Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] fra l'altro della sua raccolta di opere di oreficeria. La sua committenza più famosa, tuttavia, consistette nella serie degli arazzi dell'Apocalisse di Angers, i cui cartoni furono destinati al castello della città dove ancora si trovano (Gal. de l ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] sua attività si esplicò in apparati, scenografie e disegni di costumi teatrali; disegni per mobili, vetrerie e argenterie; mosaici, arazzi, graffiti di facciate; un modello per la facciata del duomo oggi non identificabile (1633-1647). Poche sono le ...
Leggi Tutto
BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] , Iscrizioni delle chiesi e degli altri edifici di Milano, I, Milano 1889, p. 483; II, ibid. 1889, p. 70; E. M[otta], Arazzi in Milano, in Arch. stor. lomb., XXX (1903), I, p. 485; Id., Chi furono gli scultori del monumento Torelli in S. Eustorgio a ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] che vanno dal 13° al 20° secolo. L’appartamento Barbo conserva un’importante collezione di armi (già Odescalchi) e arazzi.
La Galleria dell’Accademia di San Luca è ospitata dal 1932, insieme all’Accademia, nel cinquecentesco palazzo Carpegna alla ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] quivi, sotto un cippo. È uno splendido esempio di raccolta d'origine privata, in un decoro di tappeti antichi, arazzi preziosi, cassapanche, cornici e mobili. Fra le opere più significative: il S. Sebastiano del Mantegna, il ritratto del Brignole ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] e tipografi, pittori, scultori e architetti raffiguravano stemmi o simboli araldici su codici, libri a stampa, quadri, arazzi, li scolpivano su fontane, su facciate di palazzi nobiliari, su chiese, conventi, monasteri, li dipingevano su pareti ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] marescialla) d'Ancre accumulò un'immensa fortuna. Il suo piccolo appartamento di corte fu adornato da una sontuosa serie di arazzi, tappeti orientali, tappezzerie da letto in seta e oro, raffinati cuscini di velluto. La D. possedeva anche una superba ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] tempo in consumi di lusso e acquisito per i suoi palazzi a Vienna e a Nachod una prestigiosa collezione di arazzi, argenteria, libri, sculture, mappe e strumenti scientifici, la cui composizione ripercorreva la trama dei molti fili della sua storia ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] i beni allodiali e i beni mobili, le splendide collezioni d'arte (fra cui quadri di Tiziano e Raffaello), mobili, arazzi e gioielli. Il matrimonio venne celebrato in forma privata il 2 ag. 1634, soprattutto per compiacere la granduchessa Cristina, ma ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] dal C. per vestire sfarzosamente, per addobbare sontuosamente il proprio appartamento, riempito con profusione eccessiva d'arazzi e argenteria. Altro connotato del C., rilevato con favore dal nunzio, la spiccata "inclinatione molto partiale ...
Leggi Tutto
arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...