ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] amministratori della Corporazione degli armaiuoli nel contratto che questi firmano con vari maestri ricamatori per la realizzazione di un arazzo istoriato. Il 4 settembre 1391 viene pagato per diversi lavori di doratura e di pittura delle chiavi di ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] , senza portarla a termine, la tela Mosè salvato dalle acque (ibid., tav. 115), mentre furono completate tre tele a finto arazzo con putti giocosi in varie attitudini (due a Livorno in collezione Cannoniere, la terza a Roma in collezione M.A. Gai ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] Vittori, Maestri storici della provincia di Latina nelle raccolte camerali, Latina 1998, p. 104 (per Domenico); U. M. Catalogo generale degli arazzi (catal., Stra), a cura di G. Barbero, Roma 2000; R. de la Calle et al., U. M. scultore europeo (catal ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] forma di una statua (la Venere nel parco, durante il colloquio tra Gertrud e il suo giovane amante) o di un arazzo (la donna nuda assalita dai cani, esattamente corrispondente al sogno già narrato da Gertrud). Altre volte, per es. nell'inquadratura ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] dal brussellese Jean le Haze intorno al 1466, la cui straordinaria decorazione vegetale si può accostare alla celebre serie di arazzi della Dama con liocorno (Parigi, Mus. de Cluny).Il B. si era ormai imposto come il principale centro di creazione ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] semplice "lezione di precetti" e una gran prova di stile, una veste ricamata a piccoli fiori in confronto al grande arazzo dell'Eneide), e un'altrettanto incolore lettura di Ovidio, emendato dei luoghi che potevano offendere la morale corrente: anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento quel che dai lontani Paesi dell’Estremo Oriente arriva in Europa [...] disegni a Parrocel (Ambasciata turca, 1731) e a Desportes (Le Nuove Indie, 1735-1741) e a Beauvais vengono realizzati 45 arazzi con scene di vita cinese su disegni di François Boucher.
Il giardino anglo-cinese e l’architettura da conversazione
In ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] di T., del pomo d'oro e di Ettore, acquistati fra il 1384-1385 e il 1397 dal duca di Borgogna Filippo l'Ardito; i due arazzi con la Storia di Pentesilea ricordati nel 1396 tra i beni di Carlo VI e del fratello, il duca Luigi d'Orléans, quest'ultimo ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] una sintesi dell'attività del C., dai cui disegni sono stati tratti, anche dall'arazzeria Scassa, serie di arazzi (Cagli. Mostra degli arazzi di Asti, Asti 1978), è fondamentale la retrospettiva dedicatagli a Ferrara, a palazzo dei Diamanti, nel 1977 ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] John Ford. La prisonnière du désert: une tapisserie navajo, Paris 1990 (trad. it. Sentieri selvaggi di John Ford: un arazzo navajo, Recco 1995).
F. Troncarelli, Le maschere della malinconia. John Ford tra Shakespeare e Hollywood, Bari 1994.
S. Eyman ...
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arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...