DALMASSO, Giovanni
Italo Eynard
Nacque a Castagnole Lanze (Asti), il 10 luglio 1886 da Emilia Giletti e da Tommaso, avvocato che, insieme al fratello Lorenzo, latinista, contribuì a dare al D. una netta [...] , delle figlie Franca e Liana e della nipote Giovanna. Dall'autunno 1935 gli venne affidato l'insegnamento di coltivazioni arboree presso la facoltà di agraria dell'università di Milano sino al 1939, anno in cui lasciò la direzione della Stazione ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] Va segnalato, in proposito, che Aldo Pavari progettò e diresse le opere di alberatura di due grandi bonifiche: quella di Arborea, in Sardegna, e quella dell’Agro pontino.
Gli ultimi anni furono dedicati alla produzione di compendi scientifici, come ...
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CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] aerea, all'apparato radicale locato in condizioni asfittiche, sia in specie erbacee (frumento, riso, avena), che arbustive e arboree, da ornamento, da frutto, e da legno; sulle reazioni al termostadio dell'embrione di grano autunnale, in sviluppo ...
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FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] e preservare le foreste (Firenze 1825) descrivendo con cura il metodo per migliorare lo sviluppo delle diverse specie arboree.
Comparando le tecniche di coltivazione applicate in Toscana con quelle in uso in altri paesi europei, il F. sosteneva ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] all'insegnamento.
Il volume era diviso in cinque sezioni (storia naturale e coltivazione degli ulivi, scelta delle varietà arboree, del clima e dei terreni; raccolta e trasporto delle olive; processi di oleificazione; costruzione dei mulini per la ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] perno su pochi ma qualificati punti di un "programma" fondato su un "ammodemamento" delle coltivazioni cerealicole e arboree, sull'estensione della pastorizia purché non a detrimento dell'agricoltura, sulla diffusione della mezzadria a scapito dei ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] rustica, introdotta fra noi ne' secoli barbari dai popoli settentrionali", che provocava, a suo avviso, danni alle coltivazioni arboree e ai terreni arativi e seminativi e l'imbarbarimento delle pecore padovane "gentili" da parte degli "irsuti arieti ...
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arboreo
arbòreo agg. [dal lat. arboreus, der. di arbor «albero»]. – D’albero, di alberi; che ha aspetto o natura d’albero: vegetazione a.; colture a.; le a. corna del vivace cervo (Sannazzaro); D’a. vita viventi (D’Annunzio). In botanica,...
specializzato
specialiżżato agg. [part. pass. di specializzare; in alcuni sign. per influsso del fr. spécialisé]. – 1. Che ha conseguito una specializzazione: medico chirurgo s. in ostetricia; che è dotato di particolare competenza e abilità...