BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] fatica e sudore" e procurano poco piacere e "allegria alla vista", e concentrando il suo interesse sulle coltivazioni arboree, confacenti al gentiluomo che se ne diletta, ed elementi indispensabili di quel gusto del paesaggio che domina l'agricoltura ...
Leggi Tutto
orto botanico
Loretta Gratani
Museo per conservare la biodiversità
I musei collezionano oggetti che possono essere opere d’arte o strumenti d’interesse storico-scientifico; gli orti botanici sono musei [...] metà del 13° secolo all’interno del Vaticano e che era una zona dove erano presenti specie erbacee e arboree, alcune delle quali con proprietà medicamentose. Il Viridarium può essere considerato un rudimento di orto botanico.
Educare, proteggere e ...
Leggi Tutto
Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] crescita di molte specie vegetali, tanto che al disotto dei noci o nelle loro vicinanze molte specie erbacee e arboree presentano accrescimento nullo o stentato. In zone aride della California intorno ai cespugli di Artemisia california o di Salvia ...
Leggi Tutto
Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] semi, le piante trasformate con LFY saranno veramente molto utili per chi lavora al miglioramento genetico delle specie arboree: la lunghezza del periodo di crescita vegetativa di molte specie di alberi (5 ÷ 10 anni) costituisce, attualmente, l ...
Leggi Tutto
GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] di un nuovo fenomeno - delle micorrize, le positive simbiosi tra i delicati filamenti miceliari di alcuni funghi e le radici di specie arboree ed erbacee.
La convivenza tra ife dei funghi e radici, per la prima volta osservata e descritta dal G., fu ...
Leggi Tutto
Felci ed Equiseti
Alessandra Magistrelli
Le più antiche piante terrestri di ambienti umidi e ombrosi
Felci ed Equiseti sono tra le prime piante adattate alla vita sulla terraferma grazie a una serie [...] si trovano in tutte le regioni della Terra, soprattutto ai tropici. Qui vivono sia forme nane di pochi millimetri sia felci arboree alte fino a 20 m come Alsophila crinita dell'Isola di Ceylon. Questa felce ha un fusto lignificato grande all'incirca ...
Leggi Tutto
INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] siciliana e, nel volgere di alcuni anni, riuscì a pubblicare un catalogo di 340 pezzi di legni di piante arboree e arbustive.
Alcune specie furono donate dal direttore del giardino di Villa Butera a Palermo, altre, provenienti dalle Madonie ...
Leggi Tutto
(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] palma da cocco, canna da zucchero ecc.), le quote intermedie (tierras templadas, 1000-2000 m) sono più idonee a coltivazioni arboree pregiate (come il caffè nelle A. equatoriali), le aree più elevate (tierras frías, fino ai 4000 m) sono destinate all ...
Leggi Tutto
VEGETAZIONE
Augusto BEGUINOT
Con questo nome si suole designare il complesso delle piante di un paese o territorio considerate nei loro rapporti con il substrato, il clima, gli agenti biologici e in [...] clima.
Finalmente i climi echistotermi hanno temperature medie inferiori a 10° nel mese più caldo e n'è esclusa ogni vegetazione arborea all'infuori dei settori di contatto con i climi precedenti, ma gli alberi vi sono bassi e rachitici e gli arbusti ...
Leggi Tutto
arboreo
arbòreo agg. [dal lat. arboreus, der. di arbor «albero»]. – D’albero, di alberi; che ha aspetto o natura d’albero: vegetazione a.; colture a.; le a. corna del vivace cervo (Sannazzaro); D’a. vita viventi (D’Annunzio). In botanica,...
specializzato
specialiżżato agg. [part. pass. di specializzare; in alcuni sign. per influsso del fr. spécialisé]. – 1. Che ha conseguito una specializzazione: medico chirurgo s. in ostetricia; che è dotato di particolare competenza e abilità...