SCIRITIDE (Σκιρῖτις)
Arnaldo Momigliano
Territorio della Laconia settentrionale ai confini dell'Arcadia fra l'Oinos e l'alto Eurota, dominante le due strade che dalla valle dell'Eurota portavano a Tegea [...] . C. questo lochos era forte di 600 uomini. Ribellatasi al tempo della prima spedizione di Epaminonda nel Peloponneso e passata all'Arcadia (369 a. C.), è dubbio se la Sciritide sia mai tornata sotto il dominio spartano, a cui del resto sarebbe stata ...
Leggi Tutto
(gr. Παρϑένιος) Rilievo del Peloponneso che segna il confine meridionale dell’Arcadia con l’Argolide.
Secondo la leggenda Telefo vi sarebbe stato allevato da una cerva e vi sarebbe stata esposta Atalanta; [...] inoltre il dio Pan, cui il monte era sacro, vi sarebbe apparso a Fidippide che nel 490 correva a Sparta per chiedere aiuto contro i Persiani ...
Leggi Tutto
PAROREA (Παρωρία o Παρώρεια, Paroria)
Doro Levi
Antica cittadina greca dell'Arcadia, situata verso il suo confine meridionale, e precisamente verso l'estremità meridionale della piccola pianura di Megalopoli [...] (probabilmente sulle ultime pendici del monte presso l'odierna Palamari) sulla strada diretta da questa città a Metidrio attraverso alle alture boscose e anticamente piene di fiere degli Eutresi; come ...
Leggi Tutto
Antica città greca di Arcadia, situata nella regione di Cinuria, ai piedi del monte Liceo e sulla riva sinistra dell'Alfeo; il nome era fatto derivare da un Alifero, uno dei 50 figli di Licaone; il suo [...] culto principale era quello di Atena, che, secondo una leggenda locale, sarebbe nata presso una sua fonte chiamata Tritonide, e la cui colossale statua di bronzo si ergeva sul colle dominante la città. ...
Leggi Tutto
PHENEOS (Φενεός, Pheneum)
Red.
Antica città nella parte N-E dell'Arcadia, alle pendici del monte Cillene, presso il corso del fiume Aroanio.
La città è menzionata già in Omero; ai tempi di Strabone e [...] Pausania, la città era già in rovina. Assai importanti sono i fenomeni idrici nella regione, ricchissima di corsi d'acqua che procuravano frequenti inondazioni e che formarono un laghetto - o meglio palude ...
Leggi Tutto
PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] , già membro della Crusca e dell’Académie des belles lettres di Parigi; numerosi suoi componimenti furono stampati nelle Rime degli Arcadi, tomi X (Roma 1747), XI (Roma 1749), XII (Roma 1759), XIII (Roma 1780) e XIV (Roma 1781). In questo periodo ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] Χωρα απο τον 80 π.Χ. ως τον 40 μ.Χ. αιωνα, Athinai 1988.
H. Williams, Stymphalos. A Planned City of Classical Arcadia, in Πρακτικα του XII Διεθνους Συνεδριου Κλασικης Αρχαιολογιας, 4-10 Σεπτεμβριου 1983, 4, Athinai 1988, pp. 231-34.
M. Jost, La vie ...
Leggi Tutto
MEGALOPOLIS (Μεγάλα πόλις, Μεγάλη Πόλις, Megalopolis)
G. Colonna
L. Rocchetti
Città dell'Arcadia meridionale, situata sulle rive del fiume Helisson, affluente di destra dell'Alphaios. È una creazione [...] e da altri edifici. Nell'interno della piazza o nelle sue adiacenze trovavano posto numerosi santuarî delle divinità locali d'Arcadia (Zeus Lykàios, le Grandi Dee di Lykosoura, con le statue di culto opera di Damophon, Apollo di Bassai, Hermes ...
Leggi Tutto
Polibio
Carlo Varotti
La vita e l’opera
Nato a Megalopoli, in Arcadia, in una data compresa tra il 206 e il 198 a.C. e morto tra il 124 e il 116 a.C., P. apparteneva a una cospicua famiglia (il padre, [...] Licorta, fu stratego della lega achea, alla quale aderivano Megalopoli e l’Arcadia; e lo stesso P. divenne ipparco, cioè comandante della cavalleria, la seconda carica militare della lega). Dopo la grande battaglia di Pidna (168 a.C.) che segnò la ...
Leggi Tutto
GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] e le colonie, il G. lasciò Roma per alcuni mesi recandosi in Toscana e a Bologna. Al ritorno, il 28 ag. 1778, lesse in Arcadia un componimento in ottava rima dal titolo La novità poetica, pubblicato nello stesso anno a Roma.
L'opera era una sorta di ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...