SERGARDI, Lodovico
Benedetta Borello
– Nacque a Siena, da Curzio e da Olimpia Biringucci, il 27 marzo 1660 e venne battezzato lo stesso giorno.
Le nozze dei genitori, celebrate nel febbraio del 1648, [...] e teorici, a cura di A. Quondam, Roma-Bari 1973, pp. 593-605; Id., Gioco e società letteraria nell’Arcadia di Crescimbeni, in Atti e memorie dell’Arcadia, s. 3, VI (1975-1976), 4, pp. 165-195; L. Sergardi, Le Satire, a cura di A. Quondam, Ravenna ...
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SAGREDO, Giovanni
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 2 febbraio 1616 dal senatore Agostino e da Maria Malipiero; gli fu fratello Lorenzo (1619-1663), che concluse la sua carriera pubblica come provveditore [...] d’intrattenimento d’età moderna, da cui Goldoni avrebbe brillantemente mutuato il tema della villeggiatura, centrale nel suo teatro.
Nell’Arcadia in Brenta, più dell’impianto generale dell’opera, hanno pregio d’arte, per grazia e vivacità di stile, i ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] oratoria, 1716, p. V). La sua formazione continuò a Roma, dove studiò nel collegio di S. Bonaventura e divenne membro dell’Arcadia con lo pseudonimo di Algo Panicheo, a Napoli e «nelle più ragguardevoli città d’Italia» (p. V). Intrapresa la carriera ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] , a cura di A. Sarubbi, Napoli 1972, pp. 323 s., 327, 332-34, 341, 3433 345 s., 352, 354 s., 358; L. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, p. 393; F. Caracciolo, Mem. della famiglia Caracciolo di Napoli, II, Napoli 1896, pp. 174-177, 198 ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] storico delle Accademie fiorite nella città di Napoli, in Archivio storico per le prov. napol., IV (1879), pp. 387, 531; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 497 s.; F. Nicolini, Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] , Un mecenate del Settecento (il cardinal A. M. Durini), in Arch. stor. lombardo, XXXI (1904), 2, pp. 104 s.; E. Bertana, In Arcadia. Saggi e profili, Napoli 1909, pp. 174-184, 219-224; G. Natali, Il Settecento, Milano 1955, I, p. 528; II, pp. 39 ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] perfezione ridotta" (p. 111). Il melodramma, dal Metastasio elevato a sontuosa incarnazione del sentimento musicale e idillico dell'Arcadia, appare comunque nel C. una stanca e farraginosa esercitazione retorica. A fronte di quelli dello Zeno e del ...
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GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] e Bibl.: G.M. Crescimbeni, Comentarj… intorno alla istoria della volgar poesia, II, t. 2, Roma 1710, p. 432; Notizie istoriche degli Arcadi morti, III, Roma 1721, pp. 14-17; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, t. 1, Milano ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] il C. non seppe, dunque, o non volle, mettere in luce il salto di qualità fra l'Italia non pur del barocco, ma dell'Arcadia e del bello ideale da un lato e l'Italia europea od europeizzante dell'Alfieri e del Baretti dall'altro, così nei suoi libri ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] correda i due libretti – va ricondotta alle tendenze riformistiche dell’Accademia degli Animosi (1691), divenuta poi colonia dell’Arcadia (1698), alla quale Pasqualigo fu ascritto col nome di Merindo Fesanio. Nel 1721 compose per il teatro di S ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...